Iva Zanicchi spiega perché in passato ha votato contro il matrimonio gay al Parlamento Europeo: “Farò una figuraccia ma dico la verità”

La cantante di Zingara svela perché 10 anni fa ha votato contro il matrimonio egualitario quando era al Parlamento Europeo.

26 Mar 2021 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 3 minuti

Iva Zanicchi nel corso della sua carriera ha interpretato anche il ruolo di madre di un ragazzo gay, che nel 2010 le è valso il premio di Arcigay ‘Pegaso d’oro’. Proprio un anno dopo la consegna di quel premio, la conduttrice votò una mozione contro il matrimonio gay al Parlamento Europeo. All’epoca quella votazione generò una grossa polemica e adesso in un’intervista rilasciata a TPI, la cantante ha spiegato come mai in quell’occasione si schierò contro il matrimonio egualitario.

“Al Parlamento Europeo si votava di tutto: da quanto dovevano essere lunghe le zucchine, al divieto di sperimentazione sugli animali (una delle mie più grandi battaglie) fino appunto al matrimonio egualitario. Lo so che faccio una figura di m**da con quello che sto per dire, ma era impossibile essere sempre presenti e quindi ogni tanto gli assistenti andavano poi mi riferivano quello che accadeva insieme ai pareri dei capigruppo: ammetto quindi di aver votato senza sapere bene cosa si votasse. Ma che non mi si dica che sono contro la comunità: mio cugino è fidanzato da 45 anni e sposato da poco con un uomo, e tutti i miei migliori amici sono gay. Avevo detto qualcosa sui figli, temevo la società non fosse pronta. Poi io sono cattolica e osservante. Invece, ora, ritengo che le coppie gay o lesbiche dovrebbero poter adottare: dare una possibilità e amore a un bambino che soffre”.

In passato Iva Zanicchi qualche dichiarazioni bislacca sulla comunità LGBT l’ha fatta, ma lo stesso vale per Cristiano Malgioglio, però onestamente mi sento di apprezzare il loro cambiamento. In entrambi i casi parliamo di artisti non certo millennial, figli di una cultura molto diversa da quella di oggi e poi cambiare opinione è sinonimo d’intelligenza, soprattutto se la si muta aprendo il pensiero all’inclusione.

Iva Zanicchi riceve il Pegaso d’Oro: il video.

L’intervista fatta alla cantante da Alessio Poeta per gay.it 6 anni fa.

“Le mie idee non vanno al passo con quelle del mondo LGBT? Non è vero. La verità è che io non conto mai prima di parlare. Non penso mai alle conseguenze e al fatto che non tutti possono comprendere la mia ironia. Ad esempio, a Sanremo, qualche anno fa, ho avuto un’uscita infelice con Francesco Renga. Un’uscita della quale mi sono pentita amaramente e che mi ha fatto star molto male. Io sono piena di amici gay. – dichiarò Iva Zanicchi – Ho addirittura un cugino gay, al quale sono molto legata. Lui sta con il suo compagno da più di quarant’anni. Alla faccia di chi dice che siete promiscui ed incostanti.

Il ddl Cirinnà complessivamente mi piace e va attuato quanto prima. Vorrei che venisse vagliato attentamente emendamento per emendamento, per non scontentare anche l’altra parte. Io, se proprio vuol saperlo, sono contraria solo all’utero in affitto per coppie gay, etero e per i single. Spero invece che riescano a tenere la stepchild adoption. E poi le posso dire una cosa? Io sono più che favorevole alle adozioni per le coppie omosessuali. Io penso addirittura che due uomini o due donne, possano essere più attenti di una qualsiasi coppia etero”.

Share this article

Non vuoi perderti le ultime news?

Seguici anche su Facebook, Instagram e

Twitter!