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Nehellenia: “Ho lottato con la depressione, ma sogno ancora la TV” – intervista

Fabiano Minacci 30/06/2025

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Nehellenia, al secolo Emanuele Aruta, è fra le drag queen italiane più famose al mondo e non solo perché ha partecipato alla seconda edizione di Drag Race Italia, ma anche perché è stata scelta da RuPaul in persona per partecipare alla prima (e al momento unica) edizione di Global All Stars in rappresentanza del nostro Paese.

Emanuele, di recente su Instagram hai raccontato di aver attraversato un periodo personale difficile, che ti ha fatto perdere anche alcune opportunità di lavoro. Se ti va di parlarne, cosa è successo esattamente? E come ti senti oggi? “Diciamo che gli ultimi tre anni della mia vita sono stati ricchi di cambiamenti in positivo e in negativo; un turbinio di emozioni che hanno riportato a galla anche vecchie ferite e traumi. Non mi vergogno nel dire che ho combattuto e sto continuando a combattere con la depressione. C’è ancora tanto taboo attorno a questa parola, io credo invece che bisogna parlarne, perché molte più persone di quelle che si pensa ne soffrono, ma è qualcosa che ti isola che ti fa vivere nell’ombra; avere pochi riferimenti o esempi di persone come te, ti fa sentire ancora più solo, e sprofondare in te stesso. Finito Global All Stars ho avuto molte proposte lavorative fantastiche a cui purtroppo ho detto “No”. L’ho fatto perché non riuscivo nemmeno ad alzarmi dal letto, o perché procrastinavo l’invio della email di risposta sperando nel “domani starò meglio e risponderò”. Sono contento di averlo fatto, perché ad esempio quando mi sono “sforzato” di partire e lavorare ho passato momenti davvero drammatici e problematici, il 1^ novembre dello scorso anno quello più preoccupante che ho superato solo grazie alla chiamata di un mio caro amico; ricordo che al Drag Con le mie sorelle drag che sapevano mi hanno chiesto “vedi quanto sei amata?” E la mia risposta è stata “lo vedo, lo so, ma non riesco a sentirlo”. Però allo stesso tempo sapere di aver perso la possibilità di calcare palchi importanti come quello del Washington World Pride, o del Montreal Pride, mi rattrista, avere la possibilità di esibirmi in drag in un opera lirica durante uno dei festival più importanti della categoria, crea sicuramente un rimpianto, perché sono treni che non passano spesso, ed io li ho persi. Mi resta solo sperare che qualche altro treno fico passi su questi binari”.

Hai anche dichiarato di essere tornato single e di aver avuto a che fare, finora, solo con “casi umani” e persone narcisiste. Secondo te, il fatto che tu sia una drag queen rappresenta un valore aggiunto negli appuntamenti o, al contrario, è un motivo per cui vieni rifiutato? “Sai, ricordo che quando ho iniziato, ormai 14 anni fa, si cercava di omettere il più possibile il fatto di essere una drag queen, perché per molti era un problema, come se ti togliesse virilità o valore come persona. Ad oggi è tutto il contrario, la maggior parte delle persone sono affascinate da questo mondo, e vogliono uscire con te solo per parlare, per sapere i retroscena, o per farsi belli agli occhi degli amici; altri perché vogliono consigli su come iniziare o cercano una mamma drag invece che un fidanzato 😝. Purtroppo in entrambi i casi trovo tutto davvero triste. Ad oggi non riesco a trovare qualcuno che sia davvero interessato nel conoscere “Emanuele”. Nehellenia è diventata una presenza così grande ed ingombrante che qualche volta ho desiderato di non averla mai fatta nascere . Per fortuna poi torno in me, non c’è uomo che valga la pena di dire addio alla mia Arte. Direi ad oggi meno CASI UMANI e più DRAG SHOW per me!“.

Nehellenia, il sogno di tornare in tv

Hai partecipato a Drag Race Italia, dove non sei mai finita a rischio eliminazione e sei arrivata vicinissima alla vittoria. Lo stesso è successo in Global All Stars. Visto che “non c’è due senza tre”, a quale competizione ti piacerebbe partecipare adesso per puntare finalmente alla corona? All Stars Italia? UK vs The World? Canada vs The World? “Mi piacerebbe partecipare ad un nuovo All Star, forse stavolta in italiano, così da vivermela sicuramente con più tranquillità potendo parlare la mia lingua madre. Ma sono anche consapevole che agli occhi della produzione io non sono mai stata una “vincitrice”, e credo che la vittoria verrebbe data per l’ennesima volta a qualcun’altra ritenuta meritevole della corona più o prima di me, e sinceramente arrivare in finale per perdere nuovamente, direi che ho già riccamente dato! Un Vs The World o un All Star Us lo farei, e non mi spaventerebbe uscire anche presto nella competizione, perché si compete spesso con mostri sacri del drag, e conosciamo certi meccanismi e dinamiche televisive, quindi mi sentirei di perdere con dignità“.

Com’è stata l’esperienza di registrare Global All Stars interamente in inglese? “Complicata. Essere completamente isolati dal mondo, circondati solo da persone che parlano una lingua che conosci a livello scolastico, tutte provenienti da paesi diversi, con accenti diversi, slang diversi e culture diverse. Spesso capirsi è stato difficile. Integrarsi, farsi apprezzare e conoscere non è stato facile. Registrare Drag Race Italia è stata tosta, ma Global All Stars è stato farlo con difficoltà +100“.

Hai raccontato che, durante Global All Stars, qualcuno ti ha messo i bastoni tra le ruote pur di andare avanti nella gara. A cosa ti riferivi esattamente? “Non voglio rivangare il passato, con alcune delle concorrenti ho chiarito, e non mi va di gettare altra carne al fuoco inutilmente. Diciamo solo che la competizione in America si fa sentire molto di più. I soldi in palio, la svolta che la tua carriera può prendere in caso di vittoria fanno gola. Questo fa sì che quell’aria di sorellanza che si respirava nel backstage di Drag Race Italia in America lascia il posto a strategie, giochi mentali, alleanze ecc… come spesso accade al liceo, il ragazzo più timido, silenzioso, gentile e “secchione” diventa facilmente il bersaglio del gruppo. Per quanto lì per lì mi abbia devastato, ad oggi sentirsi dire “mi sono comportata così perché eri forte e ti temevo” diventa quasi lusinghiero“.

So che hai anche sentito alcuni commenti di body shaming rivolti a te. Cosa ti è stato detto, e da chi? Ma soprattutto: ora avete chiarito? “Anche per questa domanda non farò nomi, e non entrerò nei dettagli; durante una lite animata qualcuno si è preso gioco del mio corpo e del mio peso, ci tengo però a dire che le scuse sono arrivate il giorno stesso. Avendo sofferto di bulimia ed obesità nella mia vita, il tasto “corpo” è molto delicato per me, ma questa persona l’ha compreso e abbiamo avuto un chiarimento molto carino, ad oggi siamo in buoni rapporti“.

Il produttore americano ha confermato il ritorno di Drag Race Italia: chi ti piacerebbe vedere nel cast della nuova edizione? “Questa cosa non la sapevo! Beh sono felicissima innanzitutto! Ci sono tante drag che vorrei vedere; il panorama drag italiano è molto vivo, pieno, diverso. La lista di nomi da fare sarebbe lunghissima, tanto da riempire altre 7 stagioni almeno! Sicuramente vorrei vedere una Signora Chen o Gin Gin Mezzanotte per avere almeno una rappresentanza asiatica che nel franchise tricolore manca. Impazzirei nel vedere Santissima Vicky e il chaos che porterebbe. Albha Bernaux perché è unica nel suo stile. E tante altre! Non so scegliere! Da Moet, ad Angel McQueen, da Mystica a Toxic Bellatrix, da Raven Idol ad Atomika: lo stivale brulica di queen che meritano una nuova corona“.

Courtney Act ha vinto il Celebrity Big Brother nel Regno Unito nel 2018. Se ti proponessero di partecipare al Grande Fratello, accetteresti? “Ti svelo che dopo Drag Race Italia un autore del Grande Fratello si fece avanti, ma poi la cosa non andò in porto; la mia risposta comunque sarebbe sì, assolutamente sì. Sarebbe un’esperienza diversa e mi divertirebbe molto. Credo poi di essere un ottimo concorrente da reality: passato difficile, lacrima facile… insomma Signorini, cosa aspetti a chiamarmi? Mi piacerebbe molto anche un Pechino Express o, dato che sto portando avanti anche il progetto musicale, perché no, anche un X Factor 😜! L’Italia ha bisogno di una nuova popstar“.


FOTO | IG @Nehellenia.90 | PH: Marco Barbaro

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