LGBT
Alex Wyse al Pride: “Complicato farci accettare”, poi replica agli insulti omofobi
Anthony Festa 01/07/2025

Ormai Alex Wyse è un veterano dei Pride, già l’anno scorso è sceso in strada con la comunità LGBT più volte e anche quest’anno l’ha fatto, prima a Roma (dove erano presenti molti ragazzi di Amici) e sabato scorso a Milano. E proprio dal capoluogo lombardo l’ex cantante di Amici di Maria ha voluto lanciare un bel messaggio sulla libertà di essere sé stessi.
“L’aria del Pride è bella e liberatoria, ed è fantastico stare qui, dove si respira un’aria priva di giudizi. Sono stato sul carro a Roma ed è stato meraviglioso e oggi sono qui a Milano. Però è abbastanza complicato farci accettare per quelli che siamo, però io faccio quello che mi sento, mi vesto come mi pare. Questa è la libertà che vorrei trasmettere e che mi piacerebbe tutti avessero. Una libertà che dovrebbe riguardare tutti e ogni ambito, perché l’amore è amore, sempre e in qualsiasi modo. Per me è facile parlare così perché sono cresciuto con la mia idea e la mia filosofia di vita e ho sempre mantenuto questa direzione e sti cavoli del resto”.
Alex Wyse risponde agli omofobi.
Il cantante di Rockstar ha condiviso sul suo account Tik Tok un video in cui appare su uno dei carri del Pride milanese e sotto sono apparsi centinaia di commenti omofobi: “E pensare che Israele e l’Iran consumano missili a vuoto. Qui ne basterebbe uno soltanto”. “Zio Benito dove sei?”. “Per fortuna sono normale! Ma poi che senso ha? Allora io voglio l’etero pride”. “Il nulla del nulla, una massa di folli”. “Vi immaginate affrontare una guerra con questi?“.
Alex Wyse ha risposto in maniera fin troppo educata: “Leggere certi commenti mi fa sinceramente vergognare di vivere in una società dove l’ignoranza viene ancora confusa con opinione. È assurdo ci siano ancora persone incapaci di accettare ciò che è diverso da loro. La libertà dovrebbe essere un valore per tutti, non solo per chi si sente “normale”. Se vi scandalizza il rispetto, allora il problema non è il Pride ma è la vostra mentalità chiusa. Viva la libertà. Sempre“.
L’artista ha proprio ragione, oggi più che mai molti confondono gli insulti e la discriminazione con le opinioni e la libertà di espressione. Viene da chiedersi come mai negli ultimi due o tre anni sia aumentato a dismisura l’odio social nei confronti delle minoranze, forse certi individui – che prima si vergognavano dello schifo del quale è infarcito il loro cervello – adesso si sentono legittimati a imbrattare il web, visto che certi rappresentanti delle istituzioni vomitano discorsi altrettanto omofobi in pubblico?
📸| nuove foto di alex al Milano Pride nel post instagram di salva95s#alexwyse pic.twitter.com/2nnAWMnc4t
— alex wyse updates (@alexwupdates) June 30, 2025
🎤| alex canta Nessuno mi può giudicare di Caterina Caselli al Milano Pride ❤️#alexwyse pic.twitter.com/r7gNsNhCLd
— alex wyse updates (@alexwupdates) June 28, 2025