“Niente affitto, siete gay. Vogliamo coppie normali”, nuovo caso di omofobia a Milano

05 Lug 2023 Anthony Festa • Tempo di lettura: 3 minuti

Affitto casa per coppia LGBTQ

Nuovo caso di omofobia, questa volta nella ‘civilissima’ Milano. Le vittime sono Michael Ceglia e William Piacciau. I due imprenditori erano in cerca di una nuova casa da prendere in affitto, credevano anche di averla trovata, ma dopo aver raggiunto un accordo, il proprietario ha fatto sapere all’agente immobiliare che i due ragazzi non avrebbero potuto affittare il suo appartamento. Il motivo? Non sono ‘una famiglia normale’.

Niente affitto per Michael e William, la loro storia.

“Ciao, siamo Michael e William, 34 e 38 anni e viviamo da 10 anni a Milano; dopo sole 12 ore di lavoro, perché siamo degli stakanovisti del cavolo, decidiamo di fare un video per denunciare una cosa che ad oggi non dovrebbe mai accadere.

Praticamente io e Michael stiamo cercando una nuova casa, visto che quella dove viviamo da 8 anni ormai è piccola. Abbiamo visionato degli appartamenti, uno in particolare ci è piaciuto e abbiamo deciso di accettare l’offerta economica del proprietario e di mandare una mail con su scritto un po’ la nostra storia, la presentazione. Non solo. Forniamo anche le garanzie per le quali abbiamo degli ingressi, degli stipendi e, se questo non bastasse, potremmo fornire altre garanzie grazie ai genitori. Tutto sembra essere perfetto. Succede che praticamente dopo qualche giorno veniamo contattati, ci dicono che i proprietari sono entusiasti. Poi oggi arriva la fatidica telefonata, a mia madre, perché lei ci ha fatto scoprire questo appartamento. Nella telefonata, l’agente immobiliare, che non c’entra assolutamente nulla ed è stato molto umano in questa situazione, quasi in imbarazzo spiega che non possiamo essere gli affittuari perché siamo una coppia omosessuale e che per questo appartamento vorrebbero delle famiglie ‘normali’, quindi presumo uomo e donna, come se la nostra famiglia non fosse normale. Quindi noi ci poniamo delle domande: 1. Negli annunci per gli appartamenti come quando c’è scritto ‘ no animali’ ci dev’essere scritto anche ‘no gay’? 2. Esiste un modo per tutelarci? Possono esserci mille ragioni per cui una persona non può prendere una casa in affitto, avrebbero potuto inventarsi mille scuse ma hanno scelto di dire ‘perché siamo una coppia omosessuale’, questo non ha fondamento. È assurdo.

Facciamo questo video perché speriamo che arrivi al proprietario di questa casa per fargli capire la figura di me**a che sta facendo e poi perché, se ci fosse qualche avvocato all’ascolto, possa darci dei consigli su come procedere; noi ci sentiamo davvero impotenti e fa molta rabbia. Siamo molto arrabbiati. Ma io cosa devo dire a mia madre che mi chiama in lacrime accanto a mio padre? Cosa devo dire a mia sorella che dice che non è giusto che il mondo sia così? Noi non abbiamo fatto nulla di male: paghiamo le tasse, siamo persone perbene. A questo punto mi viene da dire che non posso più permettermi di spendere i miei soldi perché gay. Vi facciamo un appello: fate girare questo video”.

Non possiamo essere genitori e a quanto pare non siamo degni di prendere certe case in affitto. Eppure per molti politici e giornalisti l’omofobia in Italia non esiste.

Share this article

Non vuoi perderti le ultime news?

Seguici anche su Facebook, Instagram e

Twitter!