Miss Italia 2022: dalla finale al Casinò di Venezia alle nuove selezioni
12 Apr 2022 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 4 minuti
Il concorso di bellezza più famoso d’Italia, che ha visto la vittoria di Zeudi Di Palma e la partecipazione della cantante Elettra Lamborghini al Casinò di Venezia, riprende le selezioni per la nuova edizione.
Il Covid ha bloccato anche Miss Italia che, posticipato di alcuni mesi per alcune positività, è andato in onda in streaming (quindi solo sul web) sul canale Heibiz e ha visto la vittoria della napoletana Zeudi Di Palma, la prima Miss eletta non in tv. La finale, condotta da Alessandro Di Sarno ed Elettra Lamborghini, si è svolta nel casinò di Venezia, una delle sale da gioco più famose al mondo, anche se ora si gioca online. Nel nostro paese, infatti, proprio a causa della chiusura di tante sale fisiche per la pandemia, molti appassionati si sono adattati ai casinò online italiani, prediligendo il web.
Al momento della proclamazione, comunque, un errore ha tinto di giallo la manifestazione, una volta vero e proprio trampolino di lancio per tante bellezze nostrane. I due presentatori, minfatti, hanno annunciato la vera vincitrice come terza classificata. Uno sbaglio tecnico nella preparazione delle buste, quindi, ha confuso gli inesperti conduttori ma è stato prontamente segnalato da uno dei 3 avvocati presenti al controllo della regolarità della votazione. Diciamocelo pure: un deciso disastro con attimi di vera suspense.
Miss Italia: 82 anni di storia
Un piccolo rammarico c’è, certamente, per questa edizione in streaming dello storico concorso di bellezza italiano. Un viaggio lungo 82 anni, iniziato nel 1939, e che ha visto grandi protagoniste dello spettacolo italiano e internazionale parteciparvi. Da Sophia Loren a Silvana Mangano, da Gina Lollobrigida a Stefania Sandrelli, passando per Federica Moro, Anna Valle, Martina Colombari, Claudia Pandolfi, Anna Falchi e Miriam Leone.
Se pensiamo, quindi, a quanto questo concorso abbia dato all’Italia e al mondo in termini di bellezza, eleganza e simpatia, forse ci fa un po’ strano pensare che ora, in tempi certamente diversi, non ci sia più spazio per questo tipo di kermesse in tv. Sicuramente è cambiato anche il modo di percepire la bellezza, ne siamo certi. Non è più il tempo del fisico perfetto e del costume da bagno. Tanto è stato fatto, nel mondo, in tema di body positive e di accettazione del corpo e, probabilmente, un concorso che punti proprio solo sulla bellezza è considerato obsoleto (e forse anche un po’ offensivo).
Non c’è tanto da dire, le manifestazioni che vanno per la maggiore sono quelle più moderne e inclusive. Pensiamo, infatti, all’hype dell’Eurovision 2022 a Torino e a Blanco e Mahmood dati come favoriti. C’è un altro modo di pensare, un altro modo di fare televisione e, forse, anche Miss Italia dovrebbe fare i conti con i tempi moderni.
Sophia Loren: da Miss Eleganza ad Hollywood
Tra tutte le donne, bellissime, che hanno partecipato a Miss Italia il posto d’onore non può che essere dato a Sophia Loren, la donna italiana più famosa al mondo. Da quel Miss Eleganza del 1950 ai due Oscar conquistati in carriera tanta strada è stata fatta ma Sophia, allora ancora Sofia Scicolone da Pozzuoli, ha mosso i primi passi proprio sul palco della kermesse voluta da Dino Villani.
Sophia, poi, in pochissimo tempo, è diventata, da sola, una vera e propria icona del cinema mondiale. I suoi occhi chiari, la sua veracità, il suo istinto, la sua simpatia, la sua drammaticità i punti forti. La Loren è credibile in qualsiasi ruolo reciti: può essere bravissima come pizzaiola de L’oro di Napoli e intensa come madre coraggio ne La ciociara. Straordinariamente sensuale, poi, nello spogliarello di Ieri, oggi e domanì di De Sica e dolcissima con Cary Grant in Un marito per Cinzia.
La sua poliedricità, la sua bravura naturale, sono il suo marchio di fabbrica. Sophia è l’ultima vera diva e, forse, se non ci fosse stata la sua partecipazione a Miss Italia tutto questo non sarebbe successo. Può, quindi, Miss Italia rappresentare ancora un punto di riferimento per le giovani italiane? Probabilmente no ma si può concedere uno spazio tv a un concorso che, con il Giro d’Italia e Sanremo, rappresenta la storia del nostro paese. Quindi no al web e allo streaming ma una maggiore attenzione verso i tempi e le tematiche che stiamo vivendo. Un concorso, quindi, più moderno e più vicino ai giovani, questo auspichiamo.