Ex gieffina contro gli autori: “In confessionale ti fanno il lavaggio del cervello, dopo ho sofferto di depressione”
22 Gen 2021 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 3 minuti
Era il 2015 quando Lidia Vella partecipò insieme a sua sorella gemella Jessica all’ultima edizione del Grande Fratello condotta da Alessia Marcuzzi.
Un’edizione di grande successo che per Lidia, però, durò relativamente poco dato che uscì dopo un mese di permanenza. Un mese convissuto con la già citata sorella ma anche con l’ex fidanzato Alessandro, che nel mentre iniziò a flirtare con Federica Lepanto, acerrima nemica di Lidia nonché vincitrice di quell’edizione.
Un mese difficile, insomma, che Lidia non ricorda con affetto.
La trasformazione di Lidia Vella del #GrandeFratello 14… impossibile riconoscerla ?#GF15 pic.twitter.com/nRDeRW6nL8
— Grande Fratello VIP 2020 (@GF_diretta) February 27, 2018
Su Instagram, infatti, l’ex gieffina si è tolta qualche sassolino dalle scarpe accusando apertamente gli autori di averle fatto il lavaggio del cervello.
“Ho avuto davvero una storia durata quasi tre anni prima del programma con quella persona [Alessandro Calabrese, ndr], lì eravamo lasciati da due… Era organizzata dagli autori ma a nostra insaputa”.
E ancora:
Al GF non ti dicono mai cosa fare o dire… Prima t’indeboliscono la mente e poi parte il lavaggio del cervello… Diciamo che ti portano ad avere le reazioni che vogliono loro. Alla fine farai i conti con le ripercussioni psicologiche, ed io ad esempio ho sofferto di depressione per tre anni”.
I gieffini in Confessionale, cosa succede con la psicologa
Intervistata dal settimanale Chi, la psicologa del Grande Fratello, Piera Fiorillo ha svelato com’è l’inquilino-tipo appena entra in Casa.
“Oscilla tra l’entusiasmo per la nuova esperienza e il timore di qualcosa che non conosce. Nella prima fase, in genere però, prevale l’entusiasmo. Gli equilibri cominciano a cambiare nell’arco del primo mese, quando le nomination non hanno più le motivazioni superficiali dei primi giorni di conoscenza e assumono una valenza più personale. Dopo un mese nel gruppo, che a quel punto ha concluso il periodo di conoscenza, comincia anche la competizione che compatta o disintegra gli equilibri”.
La dottoressa Fiorillo ha spiegato anche qual è motivo più ricorrente che manda in crisi i Vipponi e qual è, invece il motivo per la quale viene più spesso cercata:
“Quando ci si sente traditi, quando si rompono i legami che si sono instaurati o quando viene meno un legame nel quale hanno creduto. A quel punto subentra lo smarrimento e, poi, la crisi. Nella condizione di isolamento ogni legame è sopravvivenza. Quando mi cercano? Capita quando le emozioni prendono il sopravvento e avvertono confusione tra il piano reale e il piano emotivo. La richiesta, anche inconsapevole, è che questi due aspetti vengano riequilibrati.