Will Smith bandito dagli Oscar per 10 anni – la sua reazione
08 Apr 2022 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti
Will Smith è stato bandito dagli Oscar e non potrà più mettere piede all’evento per i prossimi 10 anni.
Questa decisione è stata presa dall’Academy (di cui fanno parte anche Steven Spielberg e Whoopi Goldberg) che si è riunita oggi pomeriggio per discutere la giusta punizione da infliggere all’attore dopo lo schiaffone dato a Chris Rock.
Chi ipotizzava che gli venisse revocato l’Oscar vinto per il film King Richard – Una Famiglia Vincente si è così dovuto ricredere. Lo schiaffo non gli ha penalizzato il presente, bensì il futuro. Ora 53enne, Will Smith potrà ritirare eventualmente un nuovo Oscar dal vivo quando avrà 63 anni.
L’attore non potrà neanche più partecipare ad alcun evento organizzato dall’Academy per il prossimo decennio. Ad annunciare la decisione del è stato il presidente David Rubin e la CEO Dawn Hudson.
The Academy has banned Will Smith from the Oscars for 10 years following his attack on Chris Rock at this year’s ceremony. pic.twitter.com/6MR51s0WO5
— Pop Crave (@PopCrave) April 8, 2022
Will Smith bandito dagli Oscar per 10 anni – la sua reazione
La sua reazione tuttavia è stata sportiva. L’attore si è infatti limitato a dire di accettare tale decisione e di rispettarla.
“I accept and respect The Academy’s decision,”
— Will Smith after the announcement that he has been banned from the #Oscars for 10 years. pic.twitter.com/dsyfFmiACI
— Pop Crave (@PopCrave) April 8, 2022
Le prime parole di Chris Rock dopo lo schiaffo.
“Come è stato il vostro fine settimana? So che volete sapere del mio, ma per adesso non ho troppo da dire su quello che è successo domenica sera, non ci sono ancora battute in merito a quello. Quindi ve la faccio breve, per stasera ho un intero spettacolo da portare in scena e l’ho scritto prima di questo fine settimana. Riguardo agli Oscar, sto ancora elaborando quello che è accaduto con Will. Quindi ad un certo punto, parlerò di quello che avete visto e sarà divertente”.