Sofia Goggia si scusa per le frasi sui gay e le trans (ma servirebbero delle spiegazioni)
18 Apr 2022 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti
Ieri Sofia Goggia ha rilasciato un’intervista ad Aldo Cazzullo per il Corriere della Sera. Tra le tante domande ne è arrivata una sulla presenza o meno di gay tra gli atleti che praticano lo sci e la ragazza ha risposto in modo agghiacciante. Secondo la Goggia infatti nel suo sport ci sarebbero lesbiche, ma non gay, ‘perché poi devono gettarsi dalla Streif di Kitz’. Purtroppo il giornalista invece di chiedere spiegazioni è andato avanti ed ha fatto una domanda sulle persone trans, alla quale Sofia ha dato l’ennesima risposta controversa. La campionessa infatti non pensa che sia giusto che le trans gareggino con le donne cisgender (JK Rowling sarà fiera di lei).
Le scuse di Sofia Goggia.
Ovviamente le dichiarazioni della sportiva hanno alzato un polverone e infatti in serata sono arrivate le scuse. No, nessun ‘ho tanti amici ghei’, per fortuna, ma non è che sia andata troppo meglio. Sul suo profilo Twitter Sofia si è rivolta a tutte le persone che si sono sentite offese dalle sue parole.
“Fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce. Mi dispiace e mi scuso con tutte le persone che si sono sentite offese per la frase che è uscita nell’intervista del Corriere della Sera che, sicuramente, quando l’ho pronunciata, non voleva essere di natura discriminatoria”.
Fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce.
Mi dispiace e mi scuso con tutte le persone che si sono sentite offese per la frase che è uscita nell’intervista del Corriere che, sicuramente, quando l’ho pronunciata, non voleva essere di natura discriminatoria. 🌈— iamsofiagoggia (@goggiasofia) April 17, 2022
Ma un semplice ‘ho detto una fesseria, scusatemi, sono umana, mi dispiace’ faceva schifo? Mi trovo davanti alle ennesime scuse che non capisco. Quali sono le foreste che crescono che fanno meno rumore di questo albero caduto? In questo caso sta minimizzando la polemica e le frasi che ha detto? Ma soprattutto, la sua frase non voleva essere di natura discriminatoria? E allora ce la spieghi. Qual è questa natura di questa bischerata? Perché io sono proprio interessato a capire che nesso c’è tra l’ipotetica assenza di gay nello sci e il gettarsi dalla Streif di Kitz. Sofia ti ascoltiamo, spiegaci la natura di questa baggianata.
