L’incubo di Britney Spears, esplode la bomba con i documenti del tribunale: “Costretta ad esibirmi con la febbre a 40, mio padre mi sfrutta”

I dettagli dei racconti che Britney ha fatto in tribunale.

23 Giu 2021 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 5 minuti

Britney Spears New York Times giornale

La bomba alla fine è esplosa, Britney Spears non è affatto contenta della sua conservatorship, come volevano farci credere i legali di suo padre. Ad aprire gli occhi dei fan era intervenuto l’avvocato della popstar, che lo scorso novembre ha dichiarato: “Ha paura del padre, non lavorerà fino a che lui controllerà la sua carriera“. Adesso però è stato il New York Times a sganciare la vera bomba sul castello di bugie del team Spears.

Britney Spears: la bomba del New York Times.

Le parole del legale di Britney erano solo la punta dell’iceberg, perché dietro a questa storia c’è molto più marcio di quello che sospettavamo. Il New York Times ha ottenuto dei documenti giudiziari che dimostrano come la cantante stia lottando da anni affinché la tutela legale del padre abbia fine. In questi file ci sono deposizioni fatte dalla stessa Britney Spears in aula in udienze a porte chiuse e resoconti fatti da un investigatore del tribunale assegnato al caso della conservatorship di Britney.

Ha la sensazione che la tutela legale sia diventata uno strumento oppressivo e di controllo contro di lei. Il sistema ha troppo controllo sulla sua vita, questo è quello che ha detto. Voleva che la conservatorship finisse già nel 2014, perché era stufa di essere sfruttata, perché lei lavora e porta soldi, ma quelli intorno sono tutti sul suo libro paga.

Nel 2019 ha dichiarato di essere stata costretta dal padre a stare in una struttura per la salute mentale. La Spears ha aggiunto che lui l’ha anche costretta ad esibirsi contro la sua volontà.

La signora Spears ha detto che suo padre era “ossessionato” da lei, nel senso che voleva controllare tutto. Non poteva nemmeno fare nuove amicizie senza il consenso il padre. Nonostante i grandi incassi di una residenza di successo a Las Vegas, poteva spendere 2.000$ a settimana. Dice di avere molta paura, perché ogni regola trasgredita porta a conseguenze molto dure. Britney pensava anche di ritirarsi, ma diceva che il tutore le negava questa possibilità“.

Sul palco con la febbre a 40.

“Nel 2016 ha pubblicato il suo nono album Glory, ma in privato le cose non andavano bene. Veniva sottoposta più volte alla settimana a test anti droga. Aveva intorno sempre delle guardie del corpo, anche a casa sua e le sue carte di credito erano bloccate, poteva usarle solo facendo richiesta e per piccoli pagamenti. Lo stesso anno voleva cambiare i mobili della sua cucina e il padre le ha detto ‘stai spendendo troppi soldi’.

Il peggio accade nel 2019. In un’udienza a porte chiuse lei ha dichiarato di essere stata chiusa in una clinica psichiatrica contro la sua volontà, solo come punizione per essersi lamentata durante le prove della residenza Domination. Dopo questo episodio gli show sono stati cancellati ed hanno scritto pubblicamente che tutto era dovuto a problemi di salute di Jamie. Come se non bastasse ha rivelato di essere stata costretta ad esibirsi a Las Vegas con la febbre a 40 e ha definito quella circostanza come ‘uno dei momenti più spaventosi della mia vita'”.

La difficile gioventù di Jamie.

Il NY Times ha fatto delle rivelazioni anche sulla vita di Jamie. Sembra infatti che la madre dell’uomo si sia tolta la vita sulla tomba del figlio neonato, quando Jamie aveva solo 13 anni. Il signor Spears è anche sopravvissuto a un incidente d’auto nel quale ha perso la vita un compagno di squadra di football. A 22 anni, è stato arrestato per dr0ga e guida in stato di ebbrezza.

Quando Lynne Spears, la sua seconda moglie e madre di Britney, ha voluto il divorzio, ha chiesto un ordine restrittivo temporaneo, per il timore che “si arrabbiasse quando avrebbe visto i documenti, visto l’uso di alcolici che lo rendono instabile”.

Nel 2004, secondo un documento del tribunale, il signor Spears è andato in riabilitazione – per problemi di alcolismo – su sollecitazione di sua figlia.

I guadagni di Jamie.

A parte il suo stipendio come tutore (di circa 16.000 $ al mese, più $ 2.000 al mese per l’affitto di un ufficio) il signor Spears riceve una percentuale di vari progetti di sua figlia.

Nel 2011, ha ricevuto una commissione del 2,95 percento per il Femme Fatale Tour. E nel 2014, gli è stato concesso l’1,5 percento delle entrate lorde dalle esibizioni e dal merchandising legato alla sua residenza a Las Vegas, “Piece of Me”.

Il padre di Britney Spears vive in un camper.

Stando alle informazioni del New York Times, Jamie sarebbe tornato a Kentwood. L’uomo pare abbia venduto la casa dov’è cresciuta Britney e che adesso abiti in un camper parcheggiato nella periferia del piccolo paese, vicino ad un magazzino di sua proprietà, dove tiene decine di scatoloni con cimeli della carriera di Britney Spears.

PH: Rande St Nicholas (2013)

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