Giornata Mondiale contro l’omofobia, il discorso di Mattarella: “Discriminazioni che sono una piaga sociale ancora presente”

17 Mag 2023 Anthony Festa • Tempo di lettura: 2 minuti

Giornata mondiale contro l'omofobia

Oggi si celebra la giornata mondiale contro l’omofobia, la bifobia, la transfobia e le discriminazioni dovute alla sessualità. La data è stata scelta perché il 17 maggio 1990 l’Oms tolse l’omosessualità dall’elenco delle malattie.

In occasione di questa giornata il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha rilasciato una dichiarazione pubblicata sul sito ufficiale del Quirinale.

Giornata Mondiale contro l’omofobia: il discorso del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

“Omofobia, bifobia e transfobia costituiscono un’insopportabile piaga sociale ancora presente e causa di inaccettabili discriminazioni e violenze, in alcune aree del mondo persino legittimate da norme che calpestano i diritti della persona.

Dal 2007, quando venne istituita dal Parlamento Europeo la Giornata internazionale contro l’omofobia e la transfobia, la sensibilità della coscienza collettiva verso questi temi si è accentuata. L’azione di contrasto ai numerosi episodi di violenza che la cronaca continua a registrare non può cessare.

Contro le manifestazioni di intolleranza, dettate dal misconoscimento del valore di ogni persona, deve venire una risposta di condanna unanime.

È compito delle istituzioni elaborare efficaci strategie di prevenzione che educhino al rispetto della diversità e dell’altro, all’inclusione.

Gli abusi, le violenze, l’intolleranza, calpestano la Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione europea e la nostra Costituzione che proprio nell’articolo 3 riconosce pari dignità sociale, senza distinzione di sess0, di tutti i cittadini, garantendo il pieno sviluppo della persona umana”.

In Italia purtroppo c’è poco da festeggiare, basta pensare che un anno e mezzo fa è stato affossato il DDL Zan tra gli applausi di molti senatori che oggi fanno parte del governo.

Share this article

Non vuoi perderti le ultime news?

Seguici anche su Facebook, Instagram e

Twitter!