Tv
Festival di Sanremo 2025, dopo Jovanotti Carlo Conti annuncia un altro super ospite
Fabiano Minacci 20/01/2025

Il Festival di Sanremo 2025 è alle porte e oggi Carlo Conti ha annunciato alla stampa il nome del secondo super ospite che lo affiancherà nel corso della seconda serata: Damiano David. Il cantante sarà ospite della seconda serata quella che Carlo Conti condurrà al fianco di Bianca Balti, Nino Frassica e Cristiano Malgioglio. Ieri sera, in collegamento col Tg1, il conduttore ha invece annunciato il super ospite della prima serata, quella che condurrà con Gerry Scotti: si tratta di Jovanotti.
🔴 Ora è ufficiale: Damiano David sarà super ospite della seconda serata di #Sanremo2025.
Lo ha annunciato Carlo Conti durante il pre-ascolto della stampa.#TG1 pic.twitter.com/m7LgBLpTGz
— Cinguetterai (@Cinguetterai) January 20, 2025
Festival di Sanremo 2025, recap di co-conduttori e ospiti
1^ serata: Carlo Conti con Gerry Scotti, ospite Jovanotti
2^ serata: Carlo Conti con Bianca Balti, Cristiano Malgioglio e Nino Frassica, ospite Damiano David
3^ serata: Carlo Conti con Miriam Leone, Katia Follesa ed Elettra Lamborghini, ospite *nessuno al momento annunciato*
4^ serata: Carlo Conti con Geppi Cucciari e Mahmood, ospite *nessuno al momento annunciato*
5^ serata: Carlo Conti con Alessandro Cattelan e Alessia Marcuzzi, ospite *nessuno al momento annunciato*
Damiano David a Vogue: “Non ho paura di fare flop”
“Credo che il segreto, in questo lavoro, sia la coerenza. So chi sono come artista e, se questo album fa flop, non sarà un verdetto sul mio talento: significherà solo che era il momento sbagliato. Farò un altro album, che un giorno funzionerà, perché so di essere in grado di farlo. Forse non sarà quest’anno, forse nemmeno l’anno prossimo, ma il mio momento arriverà, se sarò coerente. Quindi ciò che mi spaventa davvero è cadere nella trappola del “Oh mio Dio, ho pubblicato un album e neppure una canzone è arrivata prima in classifica. Allora, per il prossimo album devo comporre delle hit”. Così inizi a scriverle, ma non ci metti il cuore. Tutto diventa meccanico, stai semplicemente inseguendo qualcosa. E io non voglio inseguire nulla con la mia musica. Voglio fare la musica che mi rende felice. Ovviamente, devo lavorare sodo, devo fare promozione, esibirmi, incontrare gente. Fa tutto parte del mestiere. Ma la mia responsabilità è la musica. Quello che succede dopo è al di fuori del mio controllo. Quindi, sì, direi che ho paura di cadere nella trappola della produzione in serie e della fama“.