Christian Prestato è Mida: “Perché ho scelto questo nome e quali erano gli altri nomi con cui mi facevo chiamare”
17 Giu 2024 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti
Christian Prestato è il vero nome di Mida, anche se molti non lo sanno e credono che il nome d’arte sia semplicemente il suo cognome.
Nato a Caracas da madre venezuelana e padre italiano, Mida ha passato tutta la sua infanzia a Milano dove ha studiato ed ha iniziato a fare i primi passi nel mondo della musica. Prima di optare per il nome d’arte di “Mida“, però, Christian Prestato ne aveva valutati altri. Lo ha raccontato lui stesso ospite nel podcast di Lorella Cuccarini.
“Se ho scelto il nome Mida perché tutto quello che tocco si trasforma oro? Inizialmente il motivo era quello, poi mi sono accorto che era un po’ ego riferito. Avevo 15 anni. Ho cambio tre nomi. Il primo era Ermes, il messaggero degli dei. Ero pazzo della mitologia greca. Poi mi sono chiamato Seth, che era il dio del male se non sbaglio. Poi decisi che questi nomi non andavano bene, erano troppo criptici e sfogliando tutta la mitologia greca vidi Mida e lessi tutta la sua storia e scelsi quello”.
Da Ermes a Seth fino a Mida. E perché no semplicemente Christian Prestato? Che è pure un po’ simile a Cristian Imparato.
Christian Prestato aka Mida: “Voglio duettare con Danny Ocean, siamo già in contatto”
“Con chi mi piacerebbe collaborare? Con Danny Ocean e mi ci sto anche sentendo. Perché lui è uno dei miei artisti stranieri preferiti e adesso c’è un contatto proprio fisico, mi ha supportato molto, si è pure sentito con mia mamma per votarmi in finale. – come riportano Isa e Chia – Ha contattato il suo ufficio stampa per aiutarmi, per farti capire quanto è stato una brava persona che aiuta. Quindi adesso voglio cercare di vederlo a tutti i costi. Quando io ho cantato la sua cover mi ha scritto, mi ha repostato, mi ha aiutato, non potrei essere più grato. Non avevo il telefono nel programma e ho scoperto tutto dopo. Poi sono tornato a casa e mentre parlavo di Danny a mia madre lei mi ha detto “guarda che lui mi ha scritto”, mi fa vedere le chat e c’era lui che le chiedeva le cose”.