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Antonella Clerici: “In Rai le donne trattate in modo diverso”
Fabiano Minacci 22/12/2024
Antonella Clerici questa settimana ha salutato il pubblico di È Sempre Mezzogiorno e anche quello di The Voice Kids che è terminato con la vittoria di Melissa del team di Loredana Bertè; ma la vedremo anche la sera di Natale in quello che è a tutti gli effetti uno speciale di Rai1 con moltissimi ospiti.
Nonostante il successo e i molti impegni, Antonella Clerici, come confessato nella sua ultima intervista al Corriere, non si sente granché apprezzata in Rai. “La Rai è così, non ti fa mai sentire indispensabile e non lo dico solo io. Ogni tanto mi accorgo anche che le donne vengono trattate in modo diverso, ma io sono una che mette i puntini sulle “i”. Non mi tiro indietro. Con tutti i difetti che riconosco alla Rai però sto bene dove sto“. Non farebbe mai, infatti, la scelta che ha fatto Amadeus. “È un conduttore straordinario, ma ha un carattere particolare, non è facile come sembra: stava vivendo un disagio, non aveva più niente da dimostrare e ha fatto una scelta non di pancia, ma ponderata. Ci sentiamo, so che è sereno e tranquillo, contento. Poi è chiaro e lo sa anche lui che è andato in un tv di nicchia rispetto a Rai1“.
In questo periodo si scrivono le letterine, e noi non potevamo non dedicarne una a te, cara @antoclerici . Grazie per aver condiviso la tua magia con noi, insieme alla tua bacchetta hai reso ogni momento PERFETTO! ✨ Con affetto, la family di #TheVoiceKidsIt ❤️ pic.twitter.com/ZQdpJVZs4x
— The Voice Of Italy (@THEVOICE_ITALY) December 21, 2024
no, non è il mio Ugo.
Lui è Tito ❤️@miaceran @MezzogiornoRai1 pic.twitter.com/ZI01Jl20l8— Francesco Canino (@fraversion) September 19, 2024
Antonella Clerici, quel che pensa del caso Tony Effe a Capodanno
Nel corso dell’intervista si è anche lasciata andare a un parere su Tony Effe e al caso ‘Capodanno’. “Non è il mio genere ma è il genere delle nuove generazioni, proibire non ha senso, escludere i rapper non serve, li ritrovi sui social, ovunque. Poi i divieti spesso sono controproducenti: più dici ai ragazzi di non fare una cosa, più la fanno”.