Torino, Alex accusa agente della Polizia Municipale: “Offese omofobe, ho reagito e mi ha denunciato”

"Mi ha chiamato ricch***e e sfi**to, ho risposto a quelle offese".

21 Mag 2021 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 3 minuti

Torino Alex

Alex è un ragazzo gay di Torino e ieri sera ha denunciato un brutto caso di omofobia. Il giovane ha dichiarato di essere stato offeso per strada, ma non dal solito passante omofobo, ma da un agente della Polizia Municipale, uno che è pagato da tutti noi per far rispettare la legge e difendere i cittadini. Sembra che il vigile urbano abbia insultato Alex dandogli del ‘ricch***e’.

Oggi durante la pausa pranzo mi ha fermato la Polizia Municipale. L’unico grosso reato che ho commesso è stato fare un pezzo di marciapiede in monopattino. Faccio sempre la ciclabile e quel pezzo di marciapiede tutti i giorni, perché in quel punto la strada versa in condizioni pietose e rischi la vita. Ad agosto sono anche caduto su quel tratto di strada. Due vigili mi hanno fermato, uno dei due mi ha chiesto i documenti e mi ha detto che mi avrebbe fatto il verbale. Però spiego loro che quel tratto non si può evitare, visto che quel breve tratto è l’unico praticabile. Uno dei due mi dice che sono uno sfi**to. Incasso e gli dico che non era il caso di usare quel termine. Mentre mi compilano il verbale passano diverse persone in bici e io dico ‘e tutti loro?’. I due agenti non rispondono, ma alla successiva persona che passa in bici io mi frappongo tra loro e la bici e dico ‘a me stanno facendo il verbale, tu sei in bici sul marciapiede e ora cosa dobbiamo fare?

A quel punto la situazione è degenerata, uno dei due, che è sempre rimasto con il passamontagna e non si è mai fatto identificare, mi ha guardato e mi ha detto: “Queste scene da ric****ne a me non vanno bene”.

A quel punto gli ho detto: “sfi***o e ric***one, mi dispiace, ci sei tu”. Perché che nel 2021 tu mi debba ancora dare ancora come epiteto quella parola a me non va. Ecco, a quel punto mi sono preso la mia prima denuncia, in particolare per aggressione a pubblico ufficiale, perché avevo risposto alle sue offese. Mi facevano anche il verso.

Siamo nel 2021, un poliziotto ti ferma e dopo che ti dà del ricchi*** e dello sf****o, tu rispondi e lui ti denuncia, questa è la situazione“.

La replica della Municipale di Torino.

“Il comandante della Polizia municipale della Città di Torino, Emiliano Bezzon, ha reso noto che Alessio Cusmano sarà ricevuto per approfondire e chiarire ogni aspetto della vicenda. – si legge su Il Quotidiano Piemontese – Inoltre, Bezzon ha precisato che il cittadino non è stato denunciato, ma solo sanzionato perché circolava col monopattino sul marciapiede, comportamento vietato dal Codice della Strada”.

Alex però ha mostrato i documenti che confermano la sua versione: “Stanno contattando tutti gli organi di stampa per dire che non mi hanno denunciato. Peccato che non è così e allego i documenti che attestano la denuncia che mi hanno fatto. A me bastano delle banalissime scuse, senza giri di parole. Invece cercano di screditare ciò che ho detto”.

Share this article

Non vuoi perderti le ultime news?

Seguici anche su Facebook, Instagram e

Twitter!