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Sfuriata di Anna Pettinelli contro Patrizia Groppelli sulle famiglie gay
Anthony Festa 29/05/2025

Le frasi che Mario Adinolfi ha partorito a L’Isola dei Famosi contro le famiglie gay sono state commentate nell’ultima puntata di Pomeriggio 5 e Alessandro Cecchi Paone l’ha fatto portando la sua esperienza. Il giornalista infatti sta facendo la sua parte per crescere la figlia che il marito, Simone Antolini, ha avuto anni fa dalla sua ex compagna. In studio da Myrta Merlino c’è stata anche una sfuriata tra Anna Pettinelli e Patrizia Groppelli, che si sono scontrate per delle posizioni diametralmente opposte sul tema.
La sfuriata di Anna Pettinelli contro la Groppelli: “La famiglia non è solo composta da uomo e donna”.
Anna Pettinelli ha ascoltato la storia di Cecchi Paone e dopo ha commentato le parole di Adinolfi: “Io vi dico che queste persone come Mario nemmeno vanno ascoltate, lui è un provocatore, queste sue convinzioni le ha espletate in questi discorsi per attirare l’attenzione su di sé. Oggi con quello che stiamo vivendo tutti, pensarla così è veramente ingiusto!“.
In collegamento è intervenuta Patrizia Groppelli: “Ho sentito che Cecchi Paone ha detto che Melissa ha cambiato la vita a voi, ma anche voi avete cambiato la vita a Melissa. Lei non ha potuto decidere di avere due papà. Ti stimo e ti apprezzo, ma secondo me è stata una cosa egoistica. Per me esiste una mamma e un papà. Io ho il mio pensiero“.
A quel punto è partita la sfuriata della Pettinelli: “No Groppelli fermati! Esistono dei genitori e non solo una madre e un padre! Cosa vuoi dire che la famiglia deve essere fatta per forza da uomo e donna? Se ciao“. Patrizia non si è lasciata intimorire: “Tu fai tanto la perbenista, ma se vedi una coppia omosessuale con un figlio, io sono sicura che ti fa strano“.
La professoressa di Amici è sbottata dopo aver sentito la replica della Groppelli: “No a te fa strano a me non farebbe strano per niente! Non mi mettere cose in bocca che non ho detto. A te fa strano e per questo pensi che faccia strano a tutti. Se continuiamo a pensarla come te non ne usciremo mai“.
I toni poi si sono fatti più pacati e Patrizia Groppelli ha ammorbidito la sua posizione: “La società non è abituata a vedere due genitori gay. I bambini vanno a scuola e sono presi in giro“. Anna Pettinelli – giustamente – ha fatto notare che se qualcuno non farà dei passi in avanti, la società non cambierà mai: “E chi se ne frega se non è abituata, bisogna cambiare le cose. Se noi non facciamo passi in avanti questa società non la cambiamo. Se noi abbiamo paura dei cambiamenti, paura che i nostri figli si straniscano perché a scuola gli dicano “hai due papà”, quello è il momento di intervenire“.
Alla Groppelli (così come Adinolfi) sfugge che non si sta parlando di viaggi temporali, divinità che moltiplicano gin tonic e pesci, vergini che partoriscono, ma di famiglie che già esistono, di bambini che sono tra noi, di realtà. Vogliamo negare l’esistenza di queste famiglie? Oppure servono etichette per dire loro che sono di serie B? Non viviamo a Gilead e nemmeno negli spot del Mulino Bianco, ci sono famiglie con nonni che crescono bambini, con madri o padri single, con coppie omogenitoriali, il mondo delle famiglie fortunatamente non è monocromatico.
Patrizia Groppelli: “Per me esiste una mamma e un papà. Una famiglia è composta da un uomo ed una donna”#Pomeriggio5 pic.twitter.com/foeo07EgsY
— Pomeriggio 5 (@pomeriggio5) May 29, 2025