Reazione di Ultimo alla mancata vittoria a Sanremo: “Per fortuna dei giornalisti…”
12 Feb 2023 Anthony Festa • Tempo di lettura: 3 minuti
Quarto posto la prima serata, secondo giovedì e anche venerdì nella serata dei duetti, Ultimo ha corso per la vittoria fino alla fine. Ieri sera però a trionfare è stato Marco Mengoni e tutti ci siamo chiesti ‘quale sarà la reazione di Ultimo?‘. Questa volta nessuna sfuriata, il cantante di Alba è stato ironico ed ha pubblicato la sua reazione simpatica su Instagram: “Fratelli miei vi voglio bene, grazie per i vostri messaggi, per il vostro amore. Gli ultimi non vincono mai e questo lo sappiamo. Però almeno sta volta non faccio danni in conferenza stampa perché ci vanno solo i primi tre. Altrimenti sarebbero stati cavoli loro, no vabbè dai sto scherzando“.
La reazione di Ultimo al quarto posto.
Hai ammirato l’alba almeno una volta nella vita?
Per rinascere insieme al giorno, per sognare ancora, per non essere più come prima.L’esibizione integrale è su RaiPlay 👉 https://t.co/oax1v6BcMO
Su RaiPlay Sound 👉 https://t.co/6UNgI99MLD@ilveroultimo #Alba #Sanremo2023 pic.twitter.com/1LKCjdQtaW— Festival di Sanremo (@SanremoRai) February 11, 2023
Ultimo, il significato di Alba.
“Alba è una canzone che disegna una connessione con la parte più nascosta di me. Quella parte che tutti abbiamo, ma che tendiamo a perdere di vista dato il continuo “inquinamento” che quotidianamente riceviamo dall’esterno. Sono andato laggiù, in quel posto lontano che spesso ci dimentichiamo di avere.
Tutti noi, a prescindere dal lavoro che facciamo, vorremmo essere anche qualcosa che non siamo, e questa sana insoddisfazione ci porta sempre a voler dare quel qualcosa in più, a voler scoprire cosa c’è oltre quel muro che ci tiene spesso anestetizzati”.
Alba, il testo.
Amo l’alba perché è come fosse solo mia
Amo l’alba perché è come fosse una bugia
Mi rilassa quanto basta, ma tu poi vai via
E t’immagini se fossimo al di là dei nostri limiti,
Se stessimo di fianco alle abitudini
E avessimo più cura di quei lividi?
Saremmo certo più distanti, ma più simili
E avremmo dentro noi perenni brividi
T’immagini se tutto questo fosse la realtà?
Amo l’alba perché spesso odio la vita mia
Camminando senza meta in questa strana via
Amo l’alba perché è come una sana follia
Puoi capirla se la senti e non mandarla via
E t’immagini se tutto stesse sopra i nostri limiti
E credessimo ai sorrisi come i comici,
Se non dovessimo parlare per conoscerci,
Se non amassimo soltanto i nostri simili?
Forse avremmo gli occhi solo per descriverci
Perché uno sguardo, in fondo, basta per dipingerci
Quando vivi un giorno bello ridi e pensami
Ho ascoltato i miei silenzi e ho avuto i brividi
Perché dentro un mio respiro sei tu che abiti
E quando vivi un giorno bello ridi e pensami
A me basta solo questo per non perderti,
Ma t’immagini se tutto questo fosse la realtà?