Reazione a Catena, Sara Vanni insultata per il suo orientamento sessuale – il suo sfogo
20 Ago 2021 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti
La campionessa Sara Vanni di Reazione a Catena, game show di Rai Uno, è stata offesa sui social per il suo orientamento sessuale.
Il volto della squadra Le Sibille, si è così sfogata su Twitter:
“A causa delle minacce ricevute nei miei confronti, della mia famiglia e dei miei amici ho esposto una querela verso alcuni profili e questa sera non commenterò sui social Reazione a catena che, ricordiamo, è un gioco e quello doveva restare. Grazie a tutt* per il supporto. In tutto questo sono stata insultata e minacciata anche per il mio orientamento sessuale. Se la #leggezan fosse stata approvata, avrebbe costituito un aggravante”.
Questa non è la prima volta che un/una componente della comunità LGBT+ partecipa ad un quiz televisivo (ricordiamo coming out sia a L’Eredità, sia a Caduta Libera ecc) eppure, nonostante questo, certi commenti omofobi sono sempre all’ordine del giorno, soprattutto sui social.
Solidarietà a Sara.
Reazione a Catena, Sara Vanni insultata per il suo orientamento sessuale – il suo sfogo
A causa delle minacce ricevute nei miei confronti, della mia famiglia e dei miei amici ho esposto una querela verso alcuni profili e questa sera non commenterò sui social #reazioneacatena che, ricordiamo, è un gioco e quello doveva restare. Grazie a tutt* per il supporto
— Sara Vanni (she/her) (@sara26ele) August 19, 2021
In tutto questo sono stata insultata e minacciata anche per il mio orientamento sessuale. Se la #leggezan fosse stata approvata, avrebbe costituito un aggravante
— Sara Vanni (she/her) (@sara26ele) August 19, 2021