Quanto è costato il documentario di Ilary Blasi e quanto ha guadagnato lei

Ilary Blasi ha fatto suo il motto di Shakira e invece di piangere dopo la rottura con Francesco Totti ha iniziato a fatturare. Prima un documentario per Netflix, poi un’intervista ben pagata a Verissimo e infine un libro (che purtroppo non è andato granché, ma erano tutte cose dette e ridette).

Ilary Blasi, ecco quante copie ha venduto il suo libro Che Stupida https://t.co/WNH4hVExAi

— BICCY.IT (@BITCHYFit) February 29, 2024

A tal proposito, quanto ha fatturato Ilary Blasi dopo la separazione da Francesco Totti? La cifra complessiva è impossibile da sapere ma oggi, grazie al Ministero della Cultura, è possibile sapere quanto è costato il documentario Unica. Cosa c’entra il Ministero della Cultura con un prodotto di Netflix girato dentro una stanza e che parla di corna e un caffè preso con un uomo misterioso?

Ecco cosa ha scritto il sito di DavideMaggio.it in merito a questo:

“Ci siamo imbattuti nei costi di Unica, il documentario di Netflix prodotto da Banijay. Ebbene la piattaforma streaming per assicurarsi le confessioni della conduttrice avrebbe sborsato ben 2.249.436,8 di euro. Una cifra notevole per un documentario di 1 ora e 20 minuti, per di più girato in Italia senza particolari effetti speciali. Il costo è riportato sul sito del Ministero della Cultura. Perché sì, proprio come accaduto con The Ferragnez, sempre di Banijay, anche in questo caso sono stati chiesti dei contributi ministeriali”. […] “In generale Unica, se lo rapportiamo alla durata, è tra i documentari più costosi, se non il più costoso, realizzati per il piccolo schermo”.

Nei circa 2 milioni e mezzo sborsati da Netflix per realizzare il documentario c’è anche il cachet di Ilary Blasi che ammonterebbe a 700 mila euro, come riportato da alcune indiscrezioni dei legali di Francesco Totti. Insomma, in questo anno sarà rimasta anche senza programmi televisivi, ma la Blasi la pagnotta a casa se l’è portata alla grande.