Marco aggredito con pugni e colpi di mattarello da una coppia: “Vittima di omofobia, mi hanno lasciato a terra”
19 Dic 2020 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti
Nuova aggressione ai danni di un ragazzo omosessuale. Ieri pomeriggio Marco C ha pubblicato sul suo profilo Facebook una foto dove appare con il volto tumefatto e insanguinato. Stando a quello che si legge nel post in questione i due avrebbero ferito la vittima con un mattarello e con dei calci.
“Questo è ciò che una mezza donna e il marito sono stati capaci di fare. Accerchiare un ragazzo indifeso e colpirlo con matterello e ammazzarlo di pugni e calci in ogni dove. Io sto bene. Ma l’omofobia e la malignità della gente porta ad essere così”.
Marco mi ha contattato per parlarmi di quello che gli è capitato. Dal suo racconto mi è sembrato di capire che alla base di tutto ci sia stata una litigata che nulla ha a che fare con l’omofobia, che però è arrivata in un secondo momento, durante una litigata, che poi si è trasformata di un’aggressione fisica. In ogni caso il ragazzo ha giustamente denunciato la coppia e adesso sulla vicenda indagheranno gli agenti.
“Sono stato picchiato da questa donna di 45 anni e suo marito. Mi hanno lasciato a terra pieno di ferite, non riuscivo a riprendermi. Tutto è nato per una cavolata di giorni prima. Era un malinteso e io l’avevo anche risolto. Poi mi ha mandato un messaggio vocale dove mi insultava e mi diceva che sono un ricchi**e di m e altre offese omofobe. Alla fine mi ha detto ‘vieni a casa così ne parliamo’. Io credevo che mi avesse chiamato per chiarire. Sono andato da lei, che era con un mattarello e lei e il marito mi hanno massacrato e lasciato a terra. Solo un passante li ha fermati e mi ha salvato. Io li ho già denunciati. La cosa non può finire così”.