“Girato di nascosto all’insaputa di Totti”, parla il regista del documentario di Ilary Blasi

Un paio di giorni fa Netflix ha annunciato l’arrivo di un documentario su Ilary Blasi che promette di raccontare tutta la sua verità. Un prodotto realizzato dal regista Tommaso Deboni che già in passato aveva lavorato per il documentario su Gianluca Vacchi.

Intervistato fra le pagine de Il Messaggero, il regista di Unica (si intitola così il docufilm, come la dedica che Totti le fece per annunciare pubblicamente la loro redazione), ha dichiarato:

“Abbiamo girato velocemente e di nascosto dalla gente e da Totti, in studio, nella casa di Ilary e durante un viaggio con gli amici”. […] “Non ci sono testimonianze scomode o rivelazioni eclatanti. C’è la faccenda degli orologi e delle borse, ovviamente, perché fa parte della storia. Ma io spero che le persone intelligenti prendano questo film come un messaggio conciliante, discreto. La versione di Ilary è quella di una donna famosa che ha affrontato ciò che le è capitato come avrebbe fatto chiunque altro. Credo che molte donne si rivedranno in lei. Non ha mai fatto richieste speciali, la vedremo acqua e sapone”.

All’interno del documentario ci sono le sorelle di Ilary Blasi, Silvia e Melory, mentre non appare nessun figlio. Questo perché all’epoca delle registrazioni estive erano tutti e tre minorenni e sarebbe servito anche il consenso paterno. Ora, invece, Cristian è maggiorenne.

Fra gli autori di Unica ci sono Peppi Nocera e Romina Ronchi.