Cristiano Malgioglio si becca un insulto omofobo, Gabriele Corsi interviene
12 Mag 2022 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti
Cristiano Malgioglio e Gabriele Corsi sono ormai una coppia artistica consolidata e per il secondo anno consecutivo la Rai li ha chiamati per realizzare il commento italiano di Eurovision Song Contest.
Essendo due personaggi pubblici, ovviamente, attirano consensi e critiche e purtroppo anche qualche insulto. Per questo motivo su Twitter qualcuno ha dato del “servo” a Gabriele Corsi e del “finocchio” a Cristiano Malgioglio. Un tweet a cui il conduttore ha deciso di replicare. “Almeno io a qualcosa servo” – ha risposto facendo un gioco di parole – “Uno che dà del finocchio a qualcun altro, invece, non serve proprio a niente“.
Almeno io a qualcosa servo.
Uno che dà del “finocchio” a qualcun altro, invece, non serve proprio a niente. pic.twitter.com/uSpyTRTQ5A— Gabriele Lele Corsi (@corsi_gabriele) May 12, 2022
Standin ovation, grazie.
Il momento più bello della collaborazione fra Cristiano Malgioglio e Gabriele Corsi risale però allo scorso anno, nel momento esatto della proclamazione dei Maneskin vincitori di Eurovision Song Contest.
Il momento della vittoria dei @thisismaneskin @Eurovision.
Questo è quello che non avete visto…#celomeritiamo@InfoMalgioglio @EurovisionRai @RaiUno pic.twitter.com/8luD2IGdLw— Gabriele Lele Corsi (@corsi_gabriele) May 25, 2021
Cristiano Malgioglio e Gabriele Corsi, la loro alchimia a Tv Sorrisi & Canzoni prima dell’Eurovision
“Le canzoni in gara le ho ascoltate una decina di volte ciascuna. Adesso i miei figli, Margherita e Leonardo, mi interrogano. Mi fanno ascoltare due note e chiedono: “Chi è questo?”. E io riconosco subito se è la Georgia o l’Azerbaigian”, ha dichiarato Corsi. “Anche io le so tutte a memoria”, ha aggiunto Malgioglio. “Adoro il cantante inglese, Sam Ryder. Ha un falsetto meraviglioso e vorrei invitarlo a cena una sera. Vieni anche tu, Gabriele, così mi fai da interprete?”. / “Ma certo, Cristiano. E porto anche mia moglie, che ti ama. Le ho chiesto di accompagnarmi a Torino. Data la solennità dell’evento internazionale, avrò bisogno del suo sostegno”. / “Io invece avrò bisogno di luci pazzesche. E di una cipria che mi illumini il viso come una vera popstar”.