Stroncatura celebre per Barbie, Shakira sbotta: “Cosa ho odiato del film”

02 Apr 2024 Anthony Festa • Tempo di lettura: 3 minuti

Stroncatura di Shakira per Barbie

C’è chi ha amato il film di Barbie e chi l’ha detestato e tra questi ultimi c’è anche una nota popstar. Ieri dalle pagine di Allure Magazine è arrivata la stroncatura di Shakira. La cantante colombiana ha spiegato come mai lei e i suoi due figli non hanno gradito la pellicola di Greta Gerwig.

Barbie, la stroncatura di Shakira.

“Penso che ci sia qualcosa di così bello nelle donne quando riescono ad essere loro stesse e anche impenitenti. Perché abbiamo dovuto scusarci così tante volte in passato. Cosa penso di Barbie? I miei figli lo hanno odiato, lo hanno ritenuto demascolinizzante. E sono d’accordo, in qualche modo la penso come loro. Sto crescendo due ragazzi. – continua Shakira nella sua stroncatura – Voglio che anche loro si sentano potenti pur rispettando le donne. Mi piace la cultura pop quando tenta di dare potere alle donne senza privare gli uomini della loro possibilità di essere uomini, di proteggere e provvedere.

Credo che sia giusto dare alle donne tutti gli strumenti e la fiducia sul fatto che possiamo fare tutto senza perdere la nostra essenza, senza perdere la nostra femminilità. Penso che gli uomini abbiano uno scopo nella società e che le donne ne abbiano un altro. Ci completiamo a vicenda e questa complementarietà non dovrebbe andare perduto.

Non mi è piaciuto nemmeno il finale, con Ken relegato alla sua Mojo Dojo House mentre Barbie migra nel mondo reale. Solo perché una donna può fare tutto non significa che dovrebbe. Perché non condividere il carico della vita con persone che meritano di portarlo e che hanno anche il dovere di portarlo?”

Questo continuo dividere maschi e femmine, incasellarli (gli “uomini” “proteggono” e “provvedono”), ripetere che si completano a vicenda (quindi noi gay siamo fregati) e che hanno “scopi” e “ruoli” diversi fa così 1924. Ogni essere umano dovrebbe completarsi singolarmente. Inoltre Ken non è demascolinizzato, semplicemente nel mondo di Barbie (in primis come gioco) conta come il due di briscola. Ken è un “accessorio” di Barbie, così come migliaia di donne di fantasia e non sono state e sono “accessori” di protagonisti maschili in giochi, videogames, show televisivi e film. Semmai l’unica nota stonata che ho riscontrato nel film della Gerwig è il sottolineare come Barbie sia il gioco preferito delle bambinE. Barbie infatti è amatissima anche da milioni di bambini, ma a prescindere da tutto non esistono giochi da femmine o da maschi.

Share this article

Non vuoi perderti le ultime news?

Seguici anche su Facebook, Instagram e

Twitter!