Mauro Caucci, l’ex marito di Noemi Bocchi alimenta i dubbi: “Siete sicuri che sia laureata e che provenga da una famiglia ricca?”
14 Dic 2022 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 3 minuti
Mario Caucci, ex marito di Noemi Bocchi, sull’ultimo numero del settimanale Chi ha parlato della sua ex moglie e di Francesco Totti.
“Ho fatto in modo che la nostra fosse la storia più bella del mondo e lo è stata. Dopo di me, qualunque persona scelga, non riuscirà mai ad eguagliare quello che è stato, per un semplicissimo fatto: che io l’ho amata più di qualsiasi altra cosa al mondo. Per lei ho fatto guerre, ho discusso con tutta la mia famiglia. Mi dicevano di fare attenzione, che non era la strada giusta, che non andava bene. Sono stato messo nella condizione di essere emarginato perché più ero solo e più potevo essere governabile”.
E ancora:
“Io e mia moglie eravamo presi da una ricerca sconsiderata della felicità, ma una felicità intesa come un’acquisizione sfrenata di beni materiali e, quindi, tutto quello che faceva parte dei valori di un essere umano veniva sempre meno: dovevamo andare in posti esclusivi per le feste, per la borsa, l’anello. Lei ha dimenticato il suo passato e ha sempre saputo perfettamente e continua a sapere oggi perfettamente cosa vuole e come arrivare ad ottenere quello che vuole. Lo ha fatto usando ogni tipo di opportunità, lo ha fatto passando sopra a tutto, macinando rapporti, sentimenti, famiglie, qualsiasi cosa pur di ottenere i propri scopi”.
I sospetti su Noemi
A far più discutere sono stati senza dubbio i sospetto che Caucci ha sollevato su Noemi.
“A chi appartiene la casa dove viveva Noemi? É sua. Essendo stata indicata come imprenditrice nel campo delle decorazioni floreali, l’avrà pagata con le sue risorse. Siete sicuri che sia laureata, che faccia la flower designer, che sia di Roma nord, che provenga da una famiglia ricchissima come è stato detto? Io penso che, comunque vada, rimarrà sempre l’ex moglie di Mario Caucci e la compagna o ex compagna di Francesco Totti”.
Mario Caucci, le parole su Francesco Totti
“Sei liberissimo di fare quello che vuoi, ma lo fai preservando quelle che sono le uniche vittime, i figli, perché dopo vent’anni sono stati catapultati dentro un’altra famiglia. I miei figli sono finiti in un mondo talmente lontano da loro che tutto questo è ingiusto. Mia figlia, l’altro giorno, mi ha detto: “Guarda, papà, c’è un fotografo”. Potevano fare (Totti e Noemi, ndr) quello che volevano senza mettere a rischio di esposizione i figli, perché neanche loro sanno come andrà a finire la loro storia. A maggior ragione, visto che lui è una persona esposta, avrebbe dovuto essere più prudente di tutti gli altri. […] Ho visto qualche foto dell’anello che Totti avrebbe regalato a Noemi. La cosa che mi sembra strana è che, su un milione di gioiellerie che ci sono nel mondo, quell’anello provenga dalla stessa dove acquistai l’anello di fidanzamento con cui chiesi a mia moglie di sposarmi”.
Come reagiranno Noemi e Totti a questa intervista?