Gué Pequeno, polemica sui Maneskin: “Non vendono dischi”
13 Nov 2023 Anthony Festa • Tempo di lettura: 2 minuti
Nell’ultimo anno Gué Pequeno ha detto la sua sui Maneskin in almeno due occasioni, prima in un podcast con il Masseo e poi con Pino Scotto. Nei giorni scorsi il rapper è tornato a parlare dalla band vincitrice del Festival di Sanremo ed ha fatto infuriare i fan di Damiano, Victoria, Ethan e Thomas.
Gué Pequeno: “Fanno i sold out però non vendono i dischi”.
Il 42enne ha fatto delle riflessioni sui Maneskin e sulle vendite dei loro album: “Faranno anche i sold out degli show, ma non vendono i dischi. Non lo so chi li ascolta. Ma qualcuno in quale modo lo fa, perché fanno il tutto esaurito negli stadi. Apro i social e vedo Angelina Jolie e la figlia al loro concerto. E anche negli Stati Uniti hanno fatto concerti da tutto esaurito. Mi pare siano arrivati al sold out anche a New York al Madison Square Garden. Ma cantano in inglese con musica rock. Immagina invece un rapper italiano che rappa in inglese. Quella sarebbe proprio un’altra storia. Se ho provato? Sì ma giusto per gioco“.
Ovviamente su Twitter e TikTok è scoppiata una polemica proprio per le parole del cantante…
Vi prego questo è disconnesso dalla realtà. Vi prego consigliategli un digestivo buono perché con l’età sta perdendo, oltre la carriera, anche gli argomenti. Ma poi se la ride come se fosse uno capace, lui che se va all’estero gli ridono in faccia per la discografia e le capacità pic.twitter.com/xyZINBLZxk
— Våle_ ✨ (@Zarathu20322327) November 11, 2023
L’anno scorso Gué Pequeno aveva dato ai Maneskin dei finti trasgressivi: “Sono italiani e vengono esportati in tutto il mondo. Alla fine meglio loro di altri. Chi? Dai, meglio loro che cose brutte dell’Italia. Almeno sono una band rock ed è interessante perché dimostrano che uno ce la può fare. – ha continuato il rapper – Sono una band rock per tutti, con una trasgressione che poi però non c’è davvero. Limoni tra di loro, clip senza vestiti. […] Si sono trovati al momento giusto al posto giusto. Poi hanno colmato un segmento che in quel momento storico non c’era“.