Filippo Nardi a rischio squalifica, Guenda Goria pronta ad un confronto
Queste potrebbero essere le ultime 24 ore di Nardi al GF Vip.
18 Dic 2020 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 3 minuti
Queste per Filippo Nardi potrebbero essere le ultime ore nella casa del Grande Fratello Vip perché il concorrente nei giorni scorsi si è lasciato andare a battute sessiste e volgari nei confronti di alcune donne, in particolar modo di Maria Teresa Ruta.
Contattata da FanPage, Guenda Goria ha massacrato il gieffino chiedendone la (giusta) espulsione.
“Mia madre è una donna garbata, una signora di 60 anni. Non merita certi atteggiamenti. ‘TeaBag‘? Credo nemmeno conosca il significato del termine. Penso che sarà imbarazzata, si sentirà svilita e offesa, mortificata come donna. Anche perché è una signora di 60 anni. Ma come ti permetti? Come ti viene in mente? Sono furiosa, è follia. Da figlia mi sento offesa. Sono due giorni che ho i nervi a fior di pelle perché è inaccettabile, non posso sentir parlare di mia madre così. Non posso sentire queste battute volgari che sviliscono le donne. […] Basta dare questa immagine di dominanza del maschile sul femminile. Davvero basta. Per questo ho chiesto di intervenite”.
Guenda, infatti, ha chiesto agli autori di poter avere un faccia a faccia con Filippo Nardi.
“Ho chiesto di poter intervenire per poter dire la mia. Penso che saranno presi dei provvedimenti, io l’ho chiesto ma non mi sostituisco alla produzione. So che anche il Grande Fratello si è indignato di fronte a quanto accaduto. Fin da subito, ho comunicato che sono pronta a scendere in campo a tutela di mia madre e per prendere una posizione netta nei confronti di un’offesa a una donna che offende tutte le donne.. Per me il sessismo è inaccettabile, gravissimo. Non condanno le persone, condanno quello che dicono. E credo che un certo tipo di linguaggio nei confronti delle donne sia inaccettabile, come sono inaccettabili il razzismo, l’omofobia e la bestemmia. Ma ritengo che ci siano delle differenze tra i due casi. Quelle di Francesco Oppini erano delle battute, battute sessiste, pronunciate anche in maniera un po’ inconsapevole. Il comportamento di Filippo Nardi lo ritengo più grave. C’è anche il riferimento a una pratica non consensuale.”
E tornando al famoso ‘TeaBag’, la pratica che Filippo Nardi voleva fare a Maria Teresa Ruta (che consiste nell’appoggiare i propri genitali sulla faccia del malcapitato di turno che dorme), ha aggiunto:
“Non conoscevo il significato della parola. Sono andata a documentarmi e mi sono venuti i brividi. Ci si sarebbe dovuti indignare a prescindere, non nel timore di una squalifica. Capisco che Filippo Nardi sia un provocatore ma ci sono dei limiti, qui c’è solo volgarità.