LGBT
Bertè, Turci, Mengoni, Amoroso.. la musica schierata contro la bocciatura del DDL Zan
Fabiano Minacci 28/10/2021
Non solo Fedez ed Emma Marrone, ma anche tanti altri musicisti si sono dichiarati dispiaciuti per l’affossamento del DDL Zan. Bertè, Turci, Mengoni, Amoroso…
Da Loredana che ha parlato di “sconfitta per tutti”:
Una sconfitta per tutti.
Vedere una scena del genere in Senato richiama alla memoria le immagini che osserviamo durante una corrida, con persone che esultano per l’uccisione di un povero Toro. #DDLZan pic.twitter.com/HgRNCZX5xL— Loredana Bertè (@LoredanaBerte) October 28, 2021
I diritti di tantissime persone calpestati da 16 parlamentari che hanno votato segretamente, neanche mettendoci la faccia.
Che vergogna.
#DDLZan pic.twitter.com/DhTJjo6tfm— Loredana Bertè (@LoredanaBerte) October 28, 2021
Ad Alessandra Amoroso, che sui suoi social si è lasciata andare ad un lungo sfogo pubblico.
“Sono avvilita dalle immagini che arrivano dal Senato; immagini che ritengo idonee al tifo da stadio e che invece sono tristemente associate alla discussione su un tema fondamentale nel 2021 come quello dei diritti civili e del contrasto a discriminazione e violenza. È incredibile pensare che ancora a livello legislativo non avremo tutele contro discriminazioni per sesso, genere, orientamento sessuale, identità di genere e disabilità. Sono certa però che sempre più persone siano coscienti dell’importanza di parlare di questi temi e di educare all’accettazione di tutte le identità. Io e la mia gente, come sempre abbiamo fatto, di fronte all’odio metteremo l’amore”.
Parole di dispiacere anche per Marco Mengoni:
“Non è politica quando ci si schiera contro i diritti fondamentali. Non è politica quando si applaude ad una sconfitta per la società. Provo un profondo senso di vergogna”
Così come quelle di Paola Turci, che ha rilasciato una dichiarazione a La Stampa:
“Il peggio possibile. Ho trovato gli applausi e gli sfottò delle espressioni miserabili, indegne di un popolo che si definisce democratico e civile. I diritti umani sono di tutti ed è stato davvero penoso assistere a quello spettacolo. Alcuni partiti si definiscono liberali ma mi sa che non lo sono affatto. Anzi siamo sempre più allineati ai paesi europei autoritari. Alla Russia, alla Turchia dove vigono sistemi nei quali non mi riconosco”.
Bertè, Amoroso, Mengoni.. la lista è lunghissima
Non esiste nessun artista del calibro di Bertè, Amoroso, Turci, ecc.. ad aver dichiarato pubblicamente di essere soddisfatto della bocciatura del DDL Zan.
Non è politica quando ci si schiera contro i diritti fondamentali. Non è politica quando si applaude ad una sconfitta per la società. Provo un profondo senso di vergogna. #ddlzan
— Marco Mengoni (@mengonimarco) October 28, 2021