Barbara d’Urso: “Sono andata a vivere a Londra perché stavo male”

03 Mar 2024 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 3 minuti

barbara d'urso londra

Nel corso dell’intervista che Barbara d’Urso ha concesso a Mara Venier a Domenica In ha parlato anche della sua seconda mamma, Wanda, la donna che suo padre ha sposato una volta rimasto vedovo. Lo ha fatto citando Londra, città in cui ha vissuto lo scorso anno.

“L’anno scorso quando sarebbe tornata in onda la trasmissione [Pomeriggio 5, ndr] che ho condotto per 16 anni io stavo malissimo e non potevo restare qua. Non ero serena. Così sono partita. Ho detto ‘dove posso andare?’, ho ipotizzato varie mete, ma alla fine ho deciso di andare a Londra, completamente da sola, per studiare inglese. Un giorno ero là e i miei fratelli mi hanno chiamato: ‘mamma è in sala da rianimazione, sta malissimo e non passerà la notte‘. Io ero disperata, stavo malissimo. Per fortuna la mattina dopo è resuscitata, diciamo. Sta benissimo! Ora guida, va a giocare a burraco al circolo, sta benissimo! Wanda è pazza, grazie!”

Barbara d’Urso a Londra, il racconto della giornalista che l’ha beccata

“Siamo in un elegante quartiere nei dintorni di Notting Hill. Passano le ore e finalmente arrivano le quattro del pomeriggio. Alle 16.08 la conduttrice esce dalla scuola: zainetto arancio in spalla, jeans e giubbotto neri, scarponcini, capelli raccolti in una coda, senza trucco, Barbara appare rilassata” – ha scritto così Maria Elena Barnabi – “La mattina dopo, alle 6.30, comincia il nuovo appostamento. Potrebbe essere l’orario ideale per andare a fare ginnastica poco distante, ma siamo sfortunati. La vediamo uscire di casa alle 8.48 per andare a scuola.

Indossa una giacca varsity nera, jeans dello stesso colore e stivali texani. […] «Barbara, mi manda Umberto, il direttore. Hai voglia di parlare un po’ con noi?», le dico. Non ci crede, se lo fa ripetere più volte. «Umberto? Ma è pazzo. Come hai fatto a trovarmi? Questo è il mio segreto, nessuno sa dove abito. Non vedi che non pubblico mai foto di questa casa? È il mio rifugio, il mio spazio privato, nessuno sa dove abito. L’ho già detto: io fino a gennaio non rilascerò dichiarazioni. Tu sei carina, grazie che siete venuti fino a qui, ma non ho niente da dire»”.

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