Le attrici trans di Pose snobbate agli Emmy. Angelica Ross piange in diretta (VIDEO)

Il pianto liberatorio di Angelica Ross ed il supporto di Billy Porter

30 Lug 2020 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 3 minuti

Un paio di giorni fa sono state annunciate le candidature agli Emmy Awards 2020 e nonostante molte nomination siano andate a prodotti ed artisti della LGBT+ community, nessuna è arrivata alle attrici transgender che hanno recitato in Pose, come MJ Rodriguez, Indya More, Dominique Jackson, Hailie Sahar ed Angelica Ross che – dalla delusione – è pure scoppiata a piangere in diretta su Instagram.

La bella Candy Abundance di Pose, infatti, si è sfogata con i suoi follower di Instagram in merito al mancato riconoscimento.

“Ho bisogno che voi capiate, sono così stanca. Per quelli che mi conoscono sanno che non sto solo recitando davanti o dietro la macchina da presa, ma ovunque io sia voglio che la nostra società valorizzi le vite trans e in particolar modo le vite trans nere. Mi sento così esausta perché credo che non ci sia niente che possiamo fare”.

Dalla sua parte Billy Porter, star di Pose che ha ricevuto una nomination come miglior attore in una serie drama.

“Mi ci è voluto un minuto per elaborare tutti i pensieri contrastanti che ho avuto ieri. Un numero record di attori afroamericani ha ricevuto nomination agli Emmy quest’anno, me compreso. Per questo, sono grato. Sono grato da molto, molto tempo. Mi ci sono voluti 30 anni per ottenere un riconoscimento per il mio lavoro. Se mi avessero detto a 20 anni che avrei vinto il mio primo Emmy a 50 … sarebbe stato incredibile. Ma che avrei dovuto aspettare così a lungo sarebbe stato altrettanto deludente, frustrante, straziante. Conosco così bene il dolore dell’essere trascurato. Troppo bene. Quando guardo la mia vittoria agli Emmy dell’anno scorso, vedo l’esuberante allegria nei volti della mia famiglia di Pose. LA MIA vittoria è LA LORO vittoria. E proprio mentre condividiamo questa reciproca felicità, condividiamo tutti il ​​dolore reciproco. Per me, Pose vive all’incrocio tra arte e attivismo e questo è importante per me. Ma sono profondamente consapevole che per le mie SORELLE, è molto, molto più profondo di così. Questa è la storia delle loro VITE“, ha concluso Porter. Ancora una volta, come al suo solito, perfetto nel centrare il punto”.

 

 

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It took me a minute to process all of the conflicting thoughts I had about yesterday. A record number of Black actors received #Emmy nominations this year, myself included. For that, I am grateful. . I have been doing this for a long, long time. It has taken me 30 years to get recognized for my work. If you had told me at 20 that I would win my first Emmy at 50…that I would win at all would have been inconceivable. But that I would have to wait that long would have been disappointing, frustrating, heartbreaking. I know the pain of being overlooked so well. Too well. . When I look at my Emmy win last year, I see the exuberant joyfulness in the faces of my #Pose family. MY win is THEIR win. And just as we share in each other’s happiness, we all share in each other’s pain. For me, @poseonfx lives at the intersection of art and activism and that is important to me. But I am keenly aware that for my SISTERS – it is much, much deeper than that. This is the story of their LIVES. . I love you @mjrodriguez7 @angelicaross @dominiquet.a.r.jackson @indyamoore @hailiesahar . Thank you @mrrpmurphy @stevencanals @janetmock @ourladyj @ryanjamaalswain @dyllonburnside @angelbcuriel

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FONTE | Gay.it

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