Musica
Anna svela con quale donna vorrebbe duettare: “Mi piacerebbe ce ne fossero più in classifica”
Fabiano Minacci 28/12/2024
Anna è l’unica donna fra i dieci artisti più ascoltati in Italia e questo è un dato di fatto. “Mi fa piacere, ma vorrei ci fossero altre donne e in questo mi piacerebbe essere un modello. Non so perché ce l’abbia fatta io e non altre, prima o insieme a me. Fermo restando che, di nomi forti, ce ne sono. Forse non si sono buttate abbastanza, mentre io è una vita che mi butto, che rischio. Magari hanno avuto paura“, ha detto fra le pagine di Vanity Fair. “Non è colpa loro, ovviamente. Lo è di un sistema che dice alle donne che non possono farcela e che, per affermarsi, chiede loro gli straordinari. Il rap è una scena di maschi, da sempre. Per un ragazzo, quando si tratta di entrare nel giro, c’è meno da buttarsi. Per una ragazza c’è una montagna da scalare: c’è stata anche per me“.
La rapper ha sempre cantato musica di artiste donne: “Rihanna, Nicki Minaj; ma anche Nina Simone e Aretha Franklin” e proprio con una donna le piacerebbe collaborare: “Gaia. È un’artista di cui ho tanta stima: è raffinata, sensibile, cool. Sono convinta che potrebbe venire un bel pezzo, stile brasiliano, dei suoi. E poi siamo simili, per me è davvero una sorella“. Un Sesso e Samba 2.0?
Anna: “Sono una vera baddie, non è un personaggio”
“Sono vera al cento per cento. Non ho filtri e quando parlo alla mia gente si nota. Faccio solo uno switch quando sto sul palco: lassù cerco di mettere in pausa tutto il resto, per dare il massimo; nella vita di tutti i giorni invece lo stress, ovviamente, si sente. […] In generale sono una semplice, serena. Saluto e sorrido a tutti“. Anna ha mantenuto gli amici di quando era piccola: “Stare con gli amici, fare cose semplici. Anche perché sono quelli che c’erano da prima. Non ne ho di nuovi e non ne voglio: quando si ha successo è facile circondarsi di persone opportuniste. Mi tengo loro, con cui sono cresciuta in provincia, non mi hanno abbandonata. E la mia famiglia: i miei genitori sono delle rocce, hanno creduto in me fin dall’inizio e non è scontato; ma anche zii, cugini, i nonni che addirittura vengono ai concerti. Mio padre è un grande appassionato di musica, non mi ha mai tarpato le ali, anzi. Da piccola, quando cantavo, mi faceva sempre dei video“.