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Silvia Toffanin piange a Verissimo per il racconto di un’ospite
Anthony Festa 02/03/2025

Tra i diversi ospiti che Silvia Toffanin ha accolto nell’ultima puntata di Verissimo c’è anche Myriam Sylla (che vorrebbe andare a Uomini e Donne). La campionessa olimpica ha raccontato della medaglia vinta a Parigi, ma anche di un capitolo molto drammatico della sua vita. Myriam ha ripercorso gli ultimi giorni di sua madre, alla quale ha tenuto la mano fino alla fine. Durante il racconto di Sylla, Silvia Toffanin si è commossa e non ha saputo trattenere le lacrime. La conduttrice è apparsa particolarmente provata quando Myriam ha spiegato come ha fatto a comunicare la scomparsa di sua madre al fratellino e alla sorella.
Sto piangendo con Myriam😭😭#Verissimo
— H.✨ (@is16__) March 2, 2025
Myriam Sylla, il racconto che ha commosso Silvia Toffanin.
“Quando ho saputo della malattia di mamma ho reagito male, me l’ha detto mio padre. Avevo il mondiale, non volevo andarci, mia mamma però mi ha chiesto di farlo e di portarle una medaglia. Peggiorava velocemente, sono tornata a casa dopo il mondiale… mio papà mi ha chiamata per dirmi che era molto peggiorata. Io quasi non volevo andare perché sapevo che se ne sarebbe andata. Sono andata e sono rimasta con lei. Quando i dottori mi hanno parlato ero abbastanza tranquilla, più o meno. Sono rimasta in stanza con lei, non so se mi sentiva o meno. Avevo paura di farle male e di toccarla, l’accarezzavo piano, la guardavo, lei mi ha chiamata, ma non con il mio nome, ma con il nome di sua mamma. Non ci sono rimasta male, mi ha confusa, l’ho visto come un gesto d’affetto. Io ero lì fino alla fine, sono felice almeno di esserci stata.
L’ho dovuto spiegare ai miei fratelli, non avevo idea di cosa dire. Erano molto piccoli. Ho spiegato loro che mamma era andata via, in un posto bello, in un grande giardino, tutta vestita di bianco, ma che però non poteva tornare con noi. Mia sorella ha capito, il mio fratellino no e mi ha detto ‘io voglio la mamma’. Ecco, io lì mi sono sentita morire, non sapevo come spiegargli che purtroppo non ci sarebbe più stata… scusatemi. Adesso loro sono cresciuti, hanno capito, ma facciamo ancora fatica a parlarne. Io e mia sorella meno, ma mio fratello molto di più”.