Riflessione di Anita su Signorini: “Come si è comportato con me”
29 Mar 2024 Anthony Festa • Tempo di lettura: 3 minuti
In più occasioni Alfonso Signorini ha rimproverato Anita Olivieri (così come ha fatto con molti altri gieffini), facendole notare errori e comportamenti poco coerenti. Se i fan di Beatrice Luzzi si sono spesso lamentati perché speravano in provvedimenti disciplinari seri o in ramanzine più dure di Signorini, i fan di Anita hanno spesso scritto che Alfonso era fin troppo duro con la loro beniamina. Ieri in una serie di storie l’ex gieffine ha risposto a chi le ha chiesto del ‘comportamento di Signorini‘ e ha fatto una riflessione particolare. In sostanza: è stata messa sotto pressione, ma ritiene di aver sempre retto ogni situazione (sì, ma spesso in lacrime).
“Credo che se le cose nella vita ti capitano e capitano proprio a te, anche se a volte sono cose difficili e toste, è perché tu le puoi reggere. Io ho iniziato a pensare che se le cose sono capitate a me e io sono stata messa sotto una certa pressione, è perché evidentemente le posso reggere, gestire e sono una persona capace di uscirne.
Questo è quello che mi sono sempre detta nei momenti di difficoltà in generale. Ti capita una cosa perché tu puoi reggere e rispondere su tutto. Quindi sono grata di questa cosa. Spesso mi dimentico che ho 26 anni, che possono essere tanti o pochi, ma che ho tutta la vita davanti e sono molto felice della persona che sono. Ho i miei pregi e i miei difetti, ma ho lavorato tanto su di me. Ne ho prese tante nella vita. Se succedono le cose c’è un motivo”.
Anita: “Donne che attaccano le donne nel 2024 anche no”
Alfonso: “Anita, tu sei la prima ad attaccare le donne.”
SBUGIARDATA IN 0.5 SECONDI.
BOOM BABY 💥 #grandefratello pic.twitter.com/fMX0JOaIMm— Absolki (@absolki) March 7, 2024
La riflessione di Anita sui commenti degli hater.
“Posso dire la verità? A me non mi è mai toccato nulla di tutto ciò che è stato scritto (sono cose talmente assurde e lontane dalla realtà che purtroppo la mia reazione è sempre quella di farmi grandi risate. Le diffide sono per la mia famiglia che ci teneva perché era preoccupata e giustamente impaurita dalla pressione fuori. Io neanche per un secondo ho storto il naso, anzi spesso li leggo e mi sorprendo di me di quanto mi scivoli tutto. A 26 anni so chi sono, so su cosa devo lavorare e su cosa posso aiutare gli altri, non deve dirmelo la gente. – ha continuato Anita nella sua riflessione – A casa dietro una tastiera non vale niente un commento per me, ricordatevi che sono persone che commentano la mia vita perché non hanno il coraggio di guardare e prendere in mano la loro.
Accolgo consigli da chi può darmeli, da chi può essere per me un esempio, da chi sulla carta conduce effettivamente una vita migliore della mia da cui io possa dire, cavolo ha ragione. Poi quanto tempo sprecato ragazzi, se mi dedicano il loro tempo vuol dire che evidentemente è più importante scrivere a me che pensare ad arricchirsi, ricordatevi che il tempo è la cosa più preziosa che abbiamo, l’unica che non si può comprare..quindi questo sarebbe un male?2