Nazionale Cantanti contro le accuse di sessismo dei The Jackal: “Non accettiamo minacce e violenza”

Nessuna scusa, ma altre accuse nella risposta della Nazionale

24 Mag 2021 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti

Nazionale Cantanti

Ieri sera Aurora Leone e Ciro Priello hanno rivolto pesanti accuse ad un organizzatore della Partita del Cuore. Dopo una discussione pare anche che i due comici siano stati cacciati dalla cena pre evento. Poco fa è arrivata la risposta ai The Jackal, direttamente dal profilo ufficiale della Nazionale Cantanti. Se vi aspettavate delle scuse o dei chiarimenti resterete delusi.

L’organizzazione della manifestazione ha ricordato alcune delle donne che hanno partecipato o supportato la Partita del Cuore. Il post si chiude con un’accusa velata, in cui  viene sottolineato come non siano tollerabili minacce, violenza verbale o arroganza da parte degli ospiti.

“Alessandra Amoroso, Madame, Jessica Notaro, Gianna Nannini, Loredana Berté, Rita Levi Montalcini, sono solo alcuni dei nomi delle tantissime donne che dal 1985 (anno in cui abbiamo giocato a San Siro, per la prima volta, contro una compagine femminile), hanno partecipato e sostenuto i nostri progetti.

Il nostro staff è quasi interamente composto da donne, come quest’anno sono donne le conduttrici e la terna arbitrale della “Partita del Cuore”. La Nazionale Italiana Cantanti non ha mai fatto discriminazioni di sesso, fama, genere musicale, colore della pelle, tipo di successo e followers. C’è solo una cosa nella quale la Nazionale cantanti non è mai scesa a compromessi: noi non possiamo accettare arroganza, minacce, maleducazione e violenza verbale dai nostri ospiti”.

Adesso non resta che aspettare la testimonianza dei cantanti che erano presenti all’evento. Oppure sono entrati in modalità “non ho visto e sentito nulla”?.

Il post della Nazionale Cantanti.

Share this article

Non vuoi perderti le ultime news?

Seguici anche su Facebook, Instagram e

Twitter!