“Quando stamattina mi ha chiamato il notaio, sono rimasto scioccato dalla notizia- Non me lo aspettavo perché non mi doveva nulla. L’affetto rimaneva anche senza questo gesto materiale, che dimostra la grandezza dell’uomo. Io ho dato tutto per lui e lui ha dato tutto per me”.
Marta Fascina: Silvio Berlusconi le ha lasciato 100 milioni in eredità
06 Lug 2023 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 3 minuti
Marta Fascina è diventata l’idolo del Twitter questa mattina quando ANSA ha pubblicato il testamento firmato da Silvio Berlusconi che le vede donare un legato da ben 100 milioni di euro. La stessa cifra che il “Berlusca” ha dato al fratello Paolo, mentre “solo” 30 milioni sono andati al braccio destro Marcello Dell’Utri. Questo “Per il bene che gli ho voluto e per quello che loro hanno voluto a me“.
Silvio Berlusconi ha poi pensato ai figli: ai maggiori Marina e Pier Silvio ha dato la maggioranza Fininvest (insieme raggiungono il 53% del gruppo con quote paritarie); dividendo poi il patrimonio in parti uguali diviso tutti e cinque: i figli di primo letto Marina e Pier Silvio e quelli di secondo letto Barbara, Eleonora e Luigi. Questo testamento era stato redatto il 2 ottobre del 2006 aggiungendo solo nel 2020 le disposizioni per il fratello Paolo.
“Lascio la disponibile in parti uguali ai miei figli Marina e Pier Silvio. Lascio tutto il resto in parti eguali ai miei cinque figli Marina, Pier Silvio, Barbara, Eleonora e Luigi. Grazie, tanto amore a tutti voi, il vostro papà“. Fino all’aggiunta di poche settimane fa nei confronti di Marta Fascina, con tanto di lettera ai figli: “Cara Marina, Pier Silvio, Barbara e Eleonora, sto andando al San Raffaele, se non dovessi tornare vi prego di prendere atto di quanto segue“.
Marta Fascina intasca i soldi, ma non la villa ad Arcore
La villa ad Arcore e tutte le altre case vengono tutte ereditate dai figli e Marta Fascina non ha alcun usufrutto. Stando a quanto appreso da LaPresse il 60% di questo patrimonio va a Marina e Pier Silvio e il restante 40% agli tre figli Barbara, Eleonora e Luigi. Saranno loro, eventualmente, a decidere se concedere alla donna l’usufrutto o altro diritto sulla villa di Arcore.
I figli, letto il testamento, hanno risposto con una nota stampa.
“Marina, Pier Silvio, Barbara, Eleonora e Luigi Berlusconi, ricevuta lettura delle volontà testamentarie del padre Silvio Berlusconi, informano che da esse risulta che nessun soggetto deterrà il controllo solitario indiretto su Fininvest SpA, precedentemente esercitato dal padre stesso” si legge in una nota. “Il notaio che ha dato lettura delle volontà testamentarie provvederà nelle prossime ore agli adempimenti di legge”.
Lo ha fatto anche Dell’Utri.
>Marta non ha commentato.
Lei la vera Regina.