Katy Perry non è più proprietaria della sua musica: venduti i diritti per una cifra milionaria
18 Set 2023 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti
Katy Perry ha deciso di vendere i diritti di tutta la sua discografia e da oggi – ufficialmente – non è più proprietaria dei suoi singoli e dei suoi album.
Le quote della SIAE, le monetizzazioni di Spotify, gli introiti pubblicitari di YouTube e le vendite su iTunes da oggi non arriveranno più sul conto corrente di Katy Perry, ma nelle casse della società Litmus Music che ha acquistato i diritti della cantante.
I diritti della cantante sui cinque album in studio che ha registrato con la Capitol Records sono stati acquistati a 225 milioni di dollari. Una cifra monster che farebbe campare di rendita la cantante, i suoi figli, i suoi nipoti e pure i figli dei suoi nipoti.
Nel dettaglio, gli album ceduti alla società Litmus Music sono quelli pubblicati fra il 2008 e il 2020, ovvero: One of the Boys, Teenage Dream, PRISM, Witness e Smile .
Se da una parte c’è Taylor Swift che ri-incide tutti gli album per avere i diritti sulle sue canzoni, dall’altra c’è la Perry che li vende. Si è chiusa un’era.
Katy Perry has sold her music catalog to Litmus Music for $225 million. pic.twitter.com/ODyurSj1D9
— Pop Tingz (@ThePopTingz) September 18, 2023
🚨 Secondo @Billboard, Katy Perry ha venduto il suo intero catalogo musicale (2008-2020) alla Litmus Music per 225 milioni di dollari. pic.twitter.com/Ax1qY0J5pT
— Katy Perry | Novità (@KatyPerryNewsIT) September 18, 2023
Katy Perry ha venduto i diritti della sua musica, ma non è l’unica ad averlo fatto
La cantante non è stata l’unica a vendere i diritti della sua musica per una cifra milionaria. Lo ha fatto anche Justin Bieber per 200 milioni di dollari alla società Hipgnosis Songs Capital. Una cifra milionaria è stata offerta anche a Madonna che però ha rifiutato.