Kalush Orchestra, uno di loro è rimasto a Kiev a combattere: “Noi lo raggiungeremo dopo l’Eurovision”

11 Mag 2022 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti

Kalush Orchestra

I Kalush Orchestra ieri sera hanno ottenuto un enorme standing ovation dopo la loro esibizione del singolo Stefania all’Eurovision Song Contest.

I rappresentanti dell’Ucraina, però, sono arrivati a Torino grazie ad un “permesso speciale del loro governo”, ma la band non è al completo. Uno di loro, infatti, è rimasto a Kiev a combattere per difendere la città.

“Uno di noi sta combattendo a Kiev a difesa della città” – hanno dichiarato i Kalush Orchestra a La Stampa. – “Come ci si abitua alla guerra? Non ci si abitua. Ti svegli ogni mattina con le esplosioni e non sai mai se i tuoi famigliari o amici sono ancora in vita, perché ogni giorno sull’Ucraina si abbattono decine di missili. Non sai mai qual è la prossima città o il posto che verrà colpito dagli attacchi. Come ci si può abituare?“.

In merito alla competizione canora i ragazzi hanno commentato: “Prima della guerra eravamo dati al quinto posto, ciò significa che agli europei la canzone piace e ciò ci mette ancora maggior responsabilità sulle spalle”. I Kalush Orchestra sono composti da un rapper, due musicisti, due orchestrali e due coristi. Un potpourri di musiche e stili che hanno come missione quella di avvicinare i giovani alla musica folk.

Kalush Orchestra: “Dopo l’Eurovision torniamo a Kiev, nessun concerto in programma”

“C’è il rischio che il folk vada scomparendo, ma unendolo al rap crediamo di avere creato un mix che funziona. Ci sono numerose band che fanno folk e altre che fanno musica moderna, ma nessuna è paragonabile a noi. Stefania [il singolo in gara all’Eurovision, ndr] ’lho scritta per mia madre molto tempo prima della guerra, ora ha acquisito nuovi significati perché molte persone hanno perso la mamma o ne sentono la mancanza. Altri sentono invece l’Ucraina come loro madrepatria e quindi la canzone è diventata loro cara con lo scoppio della guerra”.

Dopo l’Eurovision i Kalush Orchestra non hanno in programma alcun concerto, perché “appena avremo finito qui dovremo tornare in Ucraina, dove abbiamo degli obblighi da rispettare“.

Al di là della guerra non mi stupirebbe se dovessero davvero vincere: Stefania ha delle sonorità davvero particolari e…

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