Jaguar Wright: “Ecco chi c’è dietro Diddy, ha ucciso Whitney Houston”
03 Ott 2024 Anthony Festa • Tempo di lettura: 3 minuti
Sono anni che Jaguar Wright punta il dito contro molti nomi potenti dell’industria musicale (Jay Z, Beyoncé e Diddy su tutti), parla di rapimenti, finti incidenti, festini con abusi e sostanze, ma solo di recente è stata presa sul serio. La cantante mercoledì sera è stata ospite del famosissimo conduttore Piers Morgan e ha rivelato che dietro a Diddy ci sarabbe un uomo ancora più potente, un noto produttore discografico: “Questo sistema va avanti da moltissimi anni, non è una cosa recente e Diddy non è il primo, così come Jay Z, prima di loro c’era altro. Sono persone molto pericolose. Diddy è stato selezionato per essere il mostro che è diventato, per mantenere quella cultura terribile, così che l’industria potesse nascondere ancora quei segreti. Diddy è stato scelto per questo “lavoro”. Da chi? Clive Davis è il suo grande maestro“.
Piers Morgan ha fermato la donna e le ha detto: “Clive Davis non è qui con noi e non può rispondere alle tue accuse“. E di accuse Jaguar Wright nei giorni scorsi ne ha mosse altre, ben più pesanti, che coinvolgono anche la scomparsa di Whitney Houston…
La cantante afroamericana Jaguar Wright confirma que el mentor de Puff Diddy , Clive Davis ordenó el asesinato de Whitney Houston: “el peor ser humano del mundo de la música. Un demonio encarnado”.
También deja caer que estuvo detrás del asesinato de Janis Joplin..🎯 pic.twitter.com/amtq25Cbnz— 🌐EL GRAN DESPERTAR🌐 (@destapandolose1) September 20, 2024
La cantante Jaguar Wright confirma q Clive Davis de 91 años,mentor de Puff Diddy, ordenó el asesinato de Whitney Houston: “el peor ser humano del mundo de la música. Un demonio encarnado”. También señala q estuvo detrás del asesinato de Janis Joplin. Diddy es la punta del iceberg pic.twitter.com/CMXDz89vBi
— Quarz (@Quarz470) September 20, 2024
Jaguar Wright le dichiarazioni di un anno fa sulla scomparsa di alcune celebrità.
“La scomparsa di Aaliyah non è stata un incidente, così come quella di Janis Joplin e quella di Whitney Houston e molte altre star. E molti in questo ambiente lo sanno, ma hanno paura anche a dirlo a voce alta. Così come sanno cosa succede ai party di Diddy e chi sono gli amici potenti e famosi di Sean Combs e cosa fanno in quelle ville. La lista delle vittime è lunghissima e posso assicurarvi che presto usciranno tutti allo scoperto, dopo quello che è successo a Cassie le acque si stanno muovendo. Potranno trattarmi come una pazza ancora per molto? No! Prossimamente molti smetteranno di dire che sono invidiosa del loro successo e che mi invento queste cose per chissà quale dannato motivo”.