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GF contro Sanremo, Signorini svela il vero motivo: “Kamikaze?”

Anthony Festa 13/02/2025

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Quando Mediaset ha annunciato che il Grande Fratello sarebbe andato regolarmente in onda con il doppio appuntamento anche nella settimana santa del Festival di Sanremo molti hanno pensato che alla fine i vertici avrebbero cambiato idea, ma così non è stato. Alfonso Signorini ospite di Casa Chi ha spiegato che la ragione per la quale il GF non salterà la puntata del giovedì è che l’azienda ha fatto una richiesta precisa e lui ha accettato con piacere. Il conduttore senza girarci intorno ha detto che sa benissimo che gli ascolti scenderanno e influenzeranno la media, ma che la fiducia di Mediaset l’ha lusingato. Signorini però ha specificato la non ci sono sfide tra loro e Sanremo, perché sa bene di essere davanti a quella che è un’istituzione, un colosso e che quindi il suo reality gioca un campionato del tutto diverso rispetto al Festival.

C’è però chi spera in una sorta di crossover, con Javier Martinez in gara tra i big…

Signorini sul GF nella stessa sera del Festival di Sanremo.

Se è un’operazione kamikaze? Molti me lo dicono, ‘ma sei pazzo?’. Intanto niente va contro niente, andare contro una istituzione, una realtà come quella del Festival di Sanremo sarebbe folle. Quindi non è che noi andiamo contro il Festival di Sanremo, saremo pazzi. Il Festival di Sanremo macina i suoi dati, macina un pubblico sterminato, quindi saremo come Davide e Golia, ma non esiste, e saremmo davvero matti a fare una sfida.

No, è un’operazione diversa. Noi siamo un programma che fa parte di una rete. Intanto abbiamo risposto a un bisogno dell’azienda. Se l’azienda ci ha chiesto di andare in onda, secondo me è giusto, perché lavoriamo per Mediaset, assecondare la richiesta di un’azienda, che è una richiesta editoriale e una richiesta commerciale. Quindi è giusto doverlo fare, indipendentemente dai dati di ascolto. Siamo assolutamente consapevoli che rischiamo tantissimo ad andare in onda, che faremo un dato insignificante rispetto al competitor… e un dato che tra l’altro ci abbasserà anche la media di share del programma, perché anche questo va detto.

Però se l’azienda ce lo chiede è perché l’azienda è certa del prodotto. Quindi io sono molto contento di doverlo fare. Non vado contro il festival, perché anzi me lo registro e me lo guardo poi a casa mia. Nessuno vuole sfidare. È semplicemente poter offrire al pubblico, che comunque è affezionato a questo programma, una scelta tra più cose. Noi al GF abbiamo uno zoccolo duro che ci segue ogni settimana, che segue questo appuntamento con fedeltà. Ed è giusto che chi, magari tra una canzone e l’altra, voglia avere la possibilità di cambiare contenuti, possa farlo. Quindi io ho abbracciato questa richiesta con grande entusiasmo. Non con lo spirito del martire, perché non ce l’ho“.

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