Tv

Geppi Cucciari contestata e offesa per l’intervento ad Amici, la sua risposta

Anthony Festa 11/05/2025

article-post

Ormai la sua ospitata è un appuntamento fisso del serale di Amici e ieri per la semifinale negli studi mariani è tornata Geppi Cucciari. La conduttrice e comica avrebbe potuto entrare in studio, fare il suo sketch sui finalisti, sui giurati, prendersi gli applausi di tutti, solo consensi e uscire, e invece ha deciso di fare del vero servizio pubblico. Gli argomenti centrali dell’intervento di Geppi Cucciari sono stati la democrazia, l’importanza della partecipazione e soprattutto i referendum dell’otto e nove giugno su lavoro e cittadinanza (qui e qui se volete informarvi e saperne di più).

Il monologo della conduttrice non è piaciuto agli allergici alla democrazia ed è stato contestato da diversi utenti sui social. C’è poi chi ha esagerato ed è arrivato addirittura a vomitare insulti di ogni tipo. Geppi Cucciari però non è rimasta in silenzio.

Quindi l’8 e il 9 giugno andiamo a votare, anche per i tanti “Fausto” che ci sono in Italia.

Il monologo di Geppi Cucciari.

“Da quando c’è la democrazia, noi donne possiamo finalmente votare, schierarci in qualsiasi modo, destra, sinistra, centro, quello che volete. Ecco, la democrazia è come un condominio, spesso hai dei vicini insopportabili, c’è quello del piano di sopra che parcheggia la macchina dove non deve, non si riesce a cambiare l’antenna, l’amministratore è un cretino, tutti litigano. Però, almeno, non c’è un prepotente che decide per tutti e magari si intasca anche i soldi dei condomini. Naturalmente sto parlando così in generale, perché non è che ci siano dei referendum alle porte di cui non parla nessuno, assolutamente.

Comunque, nel caso del referendum, anche non votare è una scelta, però diciamo che è più una questione di principio. Sotto la bandiera tricolore, talvolta è come se ci fosse il nostro vero motto, “fatti i cavoli tuoi”, solo che se te li fai sempre comunque, prima o poi qualcuno si farà i tuoi e deciderà al posto tuo su cose piccole, su cose medie, su cose grandi.

Schierarci è scegliere e ci rende vivi! Dico nella vita vera, quella senza like. Perché lo sapete, su X, su Instagram, su Tinder, anche su Grindr… beh, lì siamo bravi tutti. Abbiamo le idee chiarissime su qualsiasi argomento: dalla termodinamica, alle riforme istituzionali, a come si veste Elodie. Poi però magari ci capita di dover uscire di casa per votare qualcosa di importante e ci asteniamo. Ecco, con l’astinenza si gode poco, questo è notorio.

Per questo, siccome siete quelli che nel futuro ci cureranno, ci faranno la dichiarazione di redditi, ci entreranno in casa a rubare. Siete il nostro futuro, allora dite la vostra, senza paura, anche soltanto per affermare che potete farlo, che ne avete diritto, in un mondo di conoscenti e di impiegati della democrazia, siate folli, siate amici!”

Potrebbe interessarti anche