AresGate, Lorenzo Crespi contro alcuni attori: “Difendono l’indifendibile”

Quando è scoppiato l’Aresgate Barbara d’Urso ha dichiarato che (oltre a Morra e Adua) altri personaggi molto famosi potevano essere coinvolti in questa situazione e a farle eco è arrivato anche Alfonso Signorini che ha parlato di “caso mediatico con aspetti inquietanti“. Negli stessi giorni Lorenzo Crespi su Twitter ha confermato le parole di Adua Del Vesco, tirando in ballo anche uomini potenti e politici. Poi c’è stata la diffida di Tarallo e il bavaglio messo a Mediaset, che ha censurato ogni video in cui si parlava di AresGate, subito dopo è iniziata anche la sfilata di attori che hanno preso le difese della famosa agenzia e del produttore verso cui molti puntavano il dito.

Sono proprio le nuove dichiarazioni di questi artisti che non sono andate giù a Lorenzo Crespi, che è tornato a scrivere dal sul profilo Twitter.

“Quando 4 pseudo artisti cercano di difendere l’indifendibile vai ai matti.. Fortuna che non sono in mezzo a questa storia altrimenti me li mangiavo.. Italiani rassegnatevi, muore tutto qui..la storia della nostra nazione..la gente prima vuole la verità e poi ci sputa sopra. […] Diffidare una rete che non ha mai fatto il tuo nome…non ci credo..è un bluff…conoscendoli si sono già messi d’accordo. Anche con Gabriel…..vedremo”.

Prima di giungere a facili conclusioni io direi di aspettare l’intervista che rilascerà Gabriel Garko domani a Verissimo. Sembra infatti che l’attore di Senso 45 spiegherà come mai non ha potuto fare coming out in tutti questi anni.

 

I tweet di Lorenzo Crespi.

Diffidare una rete che non ha mai fatto il tuo nome…non ci credo..è un bluff…conoscendoli si sono già messi d’accordo….

— lorenzo crespi (@lorenzocrespi2) September 27, 2020

…… pic.twitter.com/QhOZOiA2CI

— lorenzo crespi (@lorenzocrespi2) September 28, 2020

Quando 4 pseudo artisti cercano di difendere l’indifendibile vai ai matti.. Fortuna che non sono in mezzo a questa storia altrimenti me li mangiavo.. Italiani rassegnatevi,muore tutto qui..la storia della nostra nazione..la gente prima vuole la verità e poi ci sputa sopra…..

— lorenzo crespi (@lorenzocrespi2) September 29, 2020