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Amanda Lear punge De Martino: “Così ha iniziato la carriera”

Anthony Festa 23/06/2025

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Nell’ultima puntata di Chi Può Batterci, Marco Liorni ha ospitato Amanda Lear, Francesco Paolantoni, Elenoire Casalegno, Sergio Friscia e Paolo Conticini, che hanno dovuto rispondere a una serie di domande di cultura generale. La prima domanda riguardava Stefano De Marrino: “Cosa è successo a Stefano De Martino alla prima selezione per partecipare ad “Amici”?”. Le risposte erano: “Ha visto Maria De Filippi e è scappato”, “È arrivato a selezione conclusa”, “gli si sono strappati i pantaloni”, “È svenuto“. La squadra dei vip però non si è trovata subito d’accordo sulla risposta da dare.

Amanda Lear e la shade a Stefano De Martino.

La prima a rispondere è stata Amanda Lear, che con ironia ha detto: “Cosa è successo al provino? Io forse la so, per me gli si sono davvero strappati i pantaloni e proprio da lì è partita la sua lunga carriera“. In studio sono partite delle risatine e Francesco Paolantoni ha aggiunto: “Se confermo quello che ha detto lei? Oddio, confermo che quella è una carriera parallela. Però la risposta esatta è un’altra“.

Alla fine il team vip ha scelto “è arrivato a selezione conclusa”, ma la risposta giusta era “è svenuto”.

Stefano De Martino e il racconto del suo provino ad Amici.

Proprio come ha svelato Marco Liorni a Chi Può Batterci, Stefano De Martino è davvero svenuto negli studi di Amici di Maria. Durante la sua ospitata al podcast The BSMT, Stefano ha raccontato cosa è accaduto ai casting di Amici, dal primo provino fallito, all’intervento provvidenziale di Maria De Filippi, la prima ad aver capito davvero il suo talento (i professori l’avevano scartato).

“Sono andato carico di ansia, eravamo migliaia, appena sono entrato nello studio sono svenuto, poi mi sono svegliato e ho vomitato. Fuori c’era un’ambulanza e mi hanno soccorso. Quindi alla fine non ho fatto il provino, poi se ne sono andati tutti. Ho perso l’ultimo treno per tornare a casa, non avevo soldi. Pensa che per quel provino avevo impegnato i gioielli che mi avevano regalato alla comunione, un anello e una collanina. Soldi che ho speso per i vestiti e le scarpe, ma ero rimasto senza nulla. Ero andato nel panico, mi sono detto ‘adesso penso se magari qualche conoscente che sta a Roma può ospitarmi, magari qualche ballerino’. Però davvero non sapevo come fare per tornare a Napoli.

Mentre ero fuori Cinecittà, arriva una ragazza della produzione che mi chiede perché fosse ancora lì. Io le dico che sarei dovuto tornare a casa entro sera, e che non sapevo come fare. Lei a quel punto mi dice che mi avrebbero messo a disposizione una macchina che mi avrebbe accompagnato direttamente e a casa. Io sono tornato con un’auto pagata da Maria De Filippi, ma senza fare nulla, non sapevano nemmeno chi fossi. Ero semplicemente un ragazzo che era andato per i casting e non era stato bene.

Sono tornato a casa dai miei e ho raccontato quello che era successo. Gli ho detto che non era destino e che non era il mio ambiente. Mia mamma poi dopo qualche giorno viene da me e mi dice ‘io ti ho iscritto nuovamente ai casting. Non ti hanno visto ballare, se ti vedono e poi ti scartano va bene, ma devi danzare’. Quindi mi sono rimesso in treno, altre migliaia di ragazzi, abbiamo ballato quattro alla volta, abbiamo improvvisato. Io però sono stato scartato, ho ringraziato e basta. Mentre me ne vado però, esco, sento una mano sulla spalla e era Maria! Lei con il microfono in mano fa ‘ma questo ragazzo a me non sembra così male, lo teniamo?’. E così mi hanno fatto ballare ancora e poi mi hanno preso“.

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