Zaccagni e Zaniolo evitano il faccia a faccia: il calciatore della Roma lascia il raduno della Nazionale

Mattia Zaccagni e Nicolò Zaniolo si sarebbero dovuti vedere in questi giorni per il raduno della Nazionale in vista della partita contro l’Argentina. Un faccia a faccia attesissimo da noi amanti del trash, ma che però è stato scampato.

In seguito ai cori da stadio ballati dal calciatore della Roma al grido di “il figlio di Zaccagni è di Zaniolo“, Nicolò – nonostante la convocazione da parte di Mancini – è stato costretto a non presentarsi. “Niente a che vedere con la storia di Zaccagni, i cori e tutto il resto“, hanno precisato a Skysport. Il motivo sarebbe infatti “una botta presa alla caviglia“.

“A causa di una botta presa alla caviglia sono costretto a lasciare il raduno della Nazionale! Ora è tempo di ricaricare le pile per iniziare al massimo la prossima stagione“.

Il coro da stadio non è stato apertamente commentato da Zaccagni, ma lo ha fatto la sua fidanzata Chiara Nasti, incinta di suo figlio. Un commento al vetriolo che è già finito al centro di numerose polemiche. “Cosa ne penso del coro di Zaniolo? Mmmh, che con quel gamberetto non si sa come già ne abbia avuto uno e che siete tutti sfigati e fate anche schifo“.

Zaccagni e Zaniolo, che in comune hanno avuto una storia con Chiara Nasti, sono rivali nel calcio (il primo gioca nella Lazio, il secondo nella Roma) ma compagni nella Nazionale. Prima o poi dovranno lavorare insieme.

Nasti contro l’ex Zaniolo: “..lo ha un gamberetto”, scoppia la polemica https://t.co/COUTJFTPGJ

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