Will Smith chiede scusa a tutti, il comunicato: “Sono stato violento”

29 Mar 2022 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 3 minuti

Will Smith si scusa con gli Oscar

Non c’è vittoria che tenga, gli Oscar 2022 verranno ricordati senza ombra di dubbio per lo schiaffo che Will Smith ha dato a Chris Rock (che ha deciso di non sporgere denuncia). L’attore di Io Sono Leggenda si è subito scusato quando è risalito sul palco per ritirare l’Oscar come Miglior Attore, ma stamani ha fatto di meglio. In un comunicato condiviso su tutti i suoi profili social, il divo americano ha chiesto perdono a Chris, ai suoi colleghi presenti agli Oscar e al pubblico di tutto il mondo.

“La violenza in tutte le sue forme è velenosa e distruttiva. Il mio comportamento agli Academy Awards di ieri sera è stato inaccettabile e imperdonabile. Le battute a mie spese fanno parte del lavoro, ma una battuta sulle condizioni mediche di Jada era troppo per me da sopportare e in quel momento ho reagito emotivamente.

Vorrei scusarmi pubblicamente con te, Chris. Ho oltrepassato il limite ed ho sbagliato. Sono imbarazzato e le mie azioni non erano indicative dell’uomo che voglio essere. Non c’è posto per la violenza in un mondo di amore e gentilezza.

Vorrei anche scusarmi con l’Academy, i produttori dello spettacolo, tutti i partecipanti e tutti quelli che guardano in tutto il mondo. Vorrei scusarmi con la famiglia Williams e la mia famiglia di King Richard. Sono profondamente dispiaciuto che il mio comportamento abbia macchiato quello che è stato un viaggio meraviglioso per tutti noi.

Sono un lavoro in corso. Con Affetto, Will”.

Staremo a vedere se l’Academy lo perdonerà o gli toglierà l’Oscar. Di sicuro adesso abbiamo l’ennesima conferma che non era uno sketch preparato.

Gabriele Muccino sul gesto di Will Smith: “Non so se ad Hollywood lo perdoneranno”.

“Mi dispiace enormemente per come Will sia riuscito a rovinare la serata più importante della sua vita. Nessuno sa i pregressi di quel nervo tanto scoperto da fargli perdere così controllo. Lui sa sempre come uscire da ogni situazione. Il fatto che ieri sia inciampato mi addolora.

Non ne ho idea. Se Chris Rock fosse stato bianco sarebbe stata la fine tombale di Will. Essendo due afroamericani non so se lo perdonerà. Sicuramente l’immagine di Will esce come quella di Zidane dopo la testata, cose che restano nell’immaginario, come il morso di Mark Tyson. Ci sono momenti di black out, si fanno gesti smisurati che cancellano una carriera di cose gloriose”.

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