Torino, insulto omofobo sul manifesto funebre di Adriano. Il compagno Corrado replica
30 Ago 2023 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti
Un orrendo insulto omofobo è stato scritto su un post-it e attaccato sul manifesto funebre di Adriano Canaese, deceduto a 76 anni in quel di Torino. Adriano viveva apertamente la sua storia d’amore con Corrado Brun che ha realizzato in prima persona l’annuncio.
“È mancato Adriano Canese di 76 anni. Ne dà il triste annuncio il coniuge Corrado Brun“, si legge.
Questo è quanto è bastato per far arrabbiare qualche omofobo che ha ben pensato di offendere entrambi, il morto e il compagno rimasto in vita, con il più terribile degli insulti omofobi. Fr**ci.
Torino, le parole di Corrado Brun dopo l’insulto omofobo
Adriano Canaese e Corrado Brun sono stati insieme 19 anni e nel 2016, grazie alla legge di Monica Cirinnà, sono stati fra le prime coppie a unirsi civilmente. Fra le pagine di Repubblica, l’uomo si è così sfogato.
“Un atto ignobile che non porta a nulla, dimostra la pochezza di chi l’ha fatto. Mi spiace che nel 2023 ci sia ancora qualcuno talmente ossessionato dall’omosessualità da prendersi la briga di insultare. Negli ultimi anni il clima è cambiato in peggio, molti si sentono legittimati a dire e comportarsi come certi politici”.
A tal proposito da segnalare anche la reazione di Claudio Marchisio, che merita un applauso.
“Questa mattina Torre Pellice, comune a pochi chilometri da Torino e che giovedi ospiterà la visita del Presidente della Repubblica, si è svegliato con questo atto di inaudita violenza. Nel giorno del suo funerale i manifestati di Adriano Canese sono stati vergognosamente deturpati, un gesto inaccettabile che non può e non deve rimanere impunito. Se è vero che i social network hanno anche un potere positivo, allora è giusto prendere posizione con forza affinché comportamenti come questi non vengano più tollerati. Il mio pensiero va a Corrado e alla famiglia di Adriano”.
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