Silvia Motta: “Ho l’alopecia, ecco cosa avrei fatto al posto della moglie di Will Smith”

Domenica notte lo schiaffone che Will Smith ha dato a Chris Rock agli Oscar ha monopolizzato i social, oscurando qualsiasi altro argomento, anche il Covid o la guerra in Ucraina. Sul gesto estremo dell’attore tutti hanno detto la loro, telespettatori, fan del divo, hater, vip, ma tra i tanti commenti uno ha un valore particolare. Silvia Motta, che ha l’alopecia proprio come Jada Pinkett Smith, ha detto la sua su quello che è successo durante la cerimonia degli Academy Awards. Il volto storico di TV Talk in un tweet ha dichiarato che non avrebbe permesso a suo marito di decidere cosa fare al posto suo.

“Ho l’alopecia e se fossi stata la moglie di Will Smith col cavolo che mi sarei fatta sottrarre da mio marito il gusto di tirare quel cartone. Forse così chi non ce la fa da solo riuscirà a comprendere il senso del mio tweet. Quindi riporto le parole di Cristina Comencini:’Un gesto in sostituzione di un’altra persona che non corrisponde all’amore. Una donna decide e si difende da sola. Quando ho visto Will Smith sul palco dare un ceffone a Chris Rock in diretta ho pensato di vedere un film western'”.

Ho l’alopecia e se fossi stata la moglie di #willsmith col cavolo che mi sarei fatta sottrarre da mio marito il gusto di tirare quel cartone.

— Silvia Motta (@SilviaMottaTV) March 28, 2022

Silvia Motta: “Mi sarei alzata e sarei andata sul palco”.

Il tweet di Silvia Motta ha fatto discutere e così la professoressa si è spiegata meglio in un’intervista rilasciata a Mow Mag. La Signora dell’Auditel ha ribadito che non avrebbe gradito se il suo compagno avesse preso decisioni per lei. La Motta con un po’ di ironia ha anche aggiunto che sarebbe andata lei stessa ad affrontare Chris Rock: “Se fossi stata in lei il cartone l’avrei tirato innanzitutto a mio marito per avermi tolto la possibilità di decidere come rispondere alla provocazione. Con tutta calma mi sarei alzata, sarei andata sorridendo sul palco, mi sarei tolta il turbante e per la performance avrei preteso un Oscar!“