Paolo Bonolis, ecco quando tornerà Ciao Darwin: “Restyling e cambio di giochi”
05 Mag 2022 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 4 minuti
Paolo Bonolis lo aveva fatto intendere nel corso di una sua ultima intervista (“Ciao Darwin? Credo che prima o poi possa meritare ancora una ribalta. È un prodotto trasversale ad ogni epoca e molto attuale”), e così sarà. Secondo quanto riportato da TvBlog, infatti, Ciao Darwin non solo tornerà ma ha anche una data prevista: marzo 2023.
“È inoltre dato praticamente per certo il ritorno di Ciao Darwin, nel marzo del 2023”. – Si legge su TvBlog. – “Si tratterebbe della nona edizione del programma lanciato alla fine degli anni novanta, con l’ultima proposizione datata primavera 2019. Lo stesso Bonolis, ospite mercoledì sera di Maurizio Costanzo, ha commentato con un “vediamo” la possibilità di riproporre il celebre show in tv. Ci risulta, tuttavia, che la trasmissione andrebbe incontro ad un restyling sul fronte delle ‘firme’, con una parziale sostituzione degli autori. Da valutare pure la struttura del programma. Alcuni giochi potrebbero sparire e, istintivamente, il pensiero va al gioco del ‘genodrome’ che tre anni fa causò il grave infortunio di un concorrente nel corso della prova dei rulli”.
Oltre il ritorno di Ciao Darwin, Paolo Bonolis tornerà anche con Avanti un Altro. Mediaset gli avrebbe commissionato nuove 80 puntate che andranno in onda da gennaio 2023 fino all’estate.
Ciao Darwin, Paolo Bonolis apre le porte ad una nuova edizione https://t.co/8tK1kbsi4e
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Paolo Bonolis, il Genodrome difficilmente tornerà
Ad aprile del 2019 Ciao Darwin è finito sotto inchiesta a causa di una delle registrazioni del programma che ha visto un concorrente finire all’ospedale in terapia intensiva. L’uomo, che si era infortunato durante il gioco del Genodrome, era finito prima in terapia intensiva e successivamente in sedia a rotelle, mezzo paralizzato.
“Dopo l’incidente e dopo le polemiche, arriva l’inchiesta della Procura di Roma. I rulli del Genodrome, una delle prove più famose che i concorrenti devono affrontare durante le puntate di Ciao Darwin, finiscono sotto sequestro. Il procuratore aggiunto Nunzia D’Elia ha infatti aperto un fascicolo per lesioni colpose dopo che, nelle scorse settimane, durante lo show condotto da Paolo Bonolis, uno dei partecipanti è caduto ed è finito in ospedale. Gabriele Marchetti, 54 anni, ricoverato nel reparto di terapia intensiva del policlinico Umberto I, rischia di rimanere paralizzato. È precipitato dai rulli giganti durante la registrazione del 17 aprile e i familiari hanno presentato un esposto in procura“.
A distanza di due anni la Procura di Roma ha chiuso le indagini preliminari e 4 persone rischiano il processo con l’accusa di lesioni personali gravissime: due dirigenti di RTI, un dirigente della società Maxima ed uno della società Sdl 2005. A parlare del caso è stato Il Corriere di Roma, che ha così riportato.
Il Corriere della Sera, l’articolo
“Nel mirino della procura i rischi di un gioco svolto in una vasca, sottostante i rulli, profonda un metro e nove centimetri con un fondo rigido, e il mancato addestramento di Marchetti per superare la prova. Ora i quattro indagati rischiano di finire sotto processo, qualora entro venti giorni non depositino memorie difensive che convincano gli inquirenti a escludere la loro responsabilità. In particolare, a finire sotto inchiesta sono Sandro Costa e Massimo Porta, entrambi dirigenti di Rti quando è avvenuto il dramma. Costa è accusato di non aver adottato le necessarie misure di protezione, per non aver eseguito una completa valutazione dei rischi che avrebbe corso Marchetti nello svolgere il gioco“.
“Porta invece è indagato perché non avrebbe fornito a Marchetti lo specifico addestramento con personale specializzato. Sempre Porta, è anche accusato di non aver dato al concorrente le informazioni per valutare i rischi e i possibili danni della prova. L’elenco degli indagati comprende Massimiliano Martinelli, dirigente della società Maxima, accusato di non aver proceduto a un’adeguata progettazione della struttura, trascurando le conseguenze di una caduta. E’ indagata anche Giuliana Giovannotti, dirigente del gruppo “Sdl 2005” perché non avrebbe accertato l’idoneità di Marchetti come concorrente nello svolgimento della prova dei rulli“.