6 paesi accusati di aver fatto “voti di scambio” all’Eurovision e l’organizzazione interviene

20 Mag 2022 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti

eurovision paesi

L’Ucraina ha vinto l’ultima edizione dell’Eurovision Song Contest e su questo non ci piove. Ma l’organizzazione della competizione ha dovuto fare un ricalcolo dei voti in seguito a delle sospette irregolarità. Nel mirino dell’EBU, infatti, ci sarebbero finiti sei paesi (fra cui anche San Marino, ops) che secondo loro si sarebbero messi d’accordo per uno scambio di voti.

I paesi incriminati sarebbero: Azerbaigian, Georgia, Montenegro, Polonia, Romania e San Marino. Come si legge su DavideMaggio.it:

“L’EBU ha osservato che, nel corso della seconda semifinale, quattro delle sei giurie hanno collocato cinque degli altri paesi nella loro Top5 (tenendo ovviamente conto del fatto che ciascun partecipante non si poteva votare da solo). Si tratta, più specificamente, dell’Azerbaigian, della Georgia, della Romania e di San Marino. Gli stessi cinque paesi sono stati poi votati dal Montenegro all’interno della Top6, mentre la Polonia li ha messi nella Top7. A ciò si aggiunge la difformità del voto degli altri 15 paesi votanti per i quali cinque dei sei paesi coinvolti si sono classificati fuori dai primi 7, quattro dei quali sono finiti tra gli ultimi 6 posti (in questa classifica San Marino era quattordicesima).

A quel punto, calcolando che quattro delle sei nazioni coinvolte si sono garantite almeno un set di 12 voti (San Marino in testa con 2 pacchetti), l’Esc ha scelto di rimuovere i voti interessati, come previsto dal regolamento del concorso, per sostituirli con unrisultato aggregato calcolato automaticamente. Una modalità che è stata poi ripetuta anche nel corso della finalissima, al fine di garantire l’integrità del sistema di votazione”.

Paesi coinvolti, Romania nega, San Marino tace

Per questo motivo San Marino, nonostante dei “voti assicurati” non ha passato il turno. Ovviamente Achille Lauro, che ha rappresentato il piccolo stato, non c’entra niente con tutto questo né ne era a conoscenza. Ma se da una parte la Romania ha categoricamente negato, Azerbaigian, Georgia, Montenegro, Polonia e San Marino non hanno commentato.

 

Share this article

Non vuoi perderti le ultime news?

Seguici anche su Facebook, Instagram e

Twitter!