Nunzio Stancampiano, proprio come LDA, ieri pomeriggio è stato ospite a Verissimo da Silvia Toffanin. Un’intervista surreale e ironica, proprio com’è il carattere del ballerino.
“Il Nunzio che è entrato ad Amici era esuberante, troppo convinto. Ero troppo sicuro di me. Adesso se magari ballo male lo dico, sono autocritico. Di quella scuola mi mancano un po’ tutti, ma in particolar modo Alessandra Celentano. Non averla a casa a punzecchiarmi mi manca.
Vincere Amici? All’inizio non ci pensavo, vivevo a puntata. Poi il gioco si è fatto duro e quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare e più duri di me non ce ne sono. L’ho pensato più volte e l’ho sognato. L’ho immaginato”.
Nunzio ha poi aggiunto: “Nella vita ho tre donne che stimo: mamma, nonna e Maria De Filippi. Lei è stata speciale con me“. Belle parole anche per Raimondo Todaro, suo maestro ad Amici ma anche suo maestro nella vita.
“Mi ha cresciuto Raimondo Todaro sa tutti i lati del mio carattere, ho studiato danza con lui da quando avevo 10 anni. Mi ha dato numerosi insegnamenti, è una persona speciale e fantastica. Umile, sensibile e soprattutto ti capisce”.
La tv concederà un altro spazio al ballerino ed al suo carattere esuberante o questo sarà a tutti gli effetti un addio?
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