Megan Fox e Machine Gun Kelly come due vampiri, le dichiarazioni choc: “Beviamo il nostro sangue”
27 Apr 2022 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti
Credo che Megan Fox abbia preso troppo sul serio il suo ruolo nel film del 2009 Jennifer’s Body. L’attrice americana in un’intervista rilasciata a Glamour UK ha rivelato che lei e il compagno Machine Gun Kelly bevono il loro sangue a vicenda. La star di Hollywood si è affrettata a specificare che lo fanno soltanto per scopi rituali.
“Sì beviamo il nostro sangue, io il suo e lui il mio. Suppongo che bere il sangue del partner potrebbe fuorviare le persone: magari la gente ci sta immaginando con i calici come se fossimo in una puntata de ‘Il Trono di Spade’, mentre beviamo il sangue. In realtà è un po’ diverso. Sono solo poche gocce, ma sì, a volte ci consumiamo del sangue. Lo beviamo a vicenda, solo per degli scopi rituali.
È una cosa controllata ed è per i nostri scopi. Versiamo qualche goccia e facciamo quello che dobbiamo fare. Se Kelly si è aperto il petto con un vetro per farmi bere urlando ‘prendi la mia anima’? Non esattamente, diciamo però che una versione di questa scena è capitata”.
Che sia o meno per scopi rituali…
🤦🏻♂️#MeganFox conferma che lei e Machine Gun Kelly si bevono il sangue a vicenda: “Sono solo poche gocce, ma sì, a volte ci consumiamo il sangue a vicenda solo per scopi rituali” https://t.co/SBdF1iJ7Wv
— Andrea Conti (@IlContiAndrea) April 26, 2022
Megan Fox: l’intervista per Glamour.
Gli strani rituali di Marilyn Manson.
Megan Fox e Machine Gun Kelly non sono gli unici ad Hollywood a praticare questi particolari rituali. Marilyn Manson infatti si è spinto oltre. Una delle ex del Reverendo ha raccontato dettagli raccapriccianti su ciò che le faceva fare il cantante.
“Una volta lui si è inciso una E e io una M per dimostrarci lealtà l’un l’altra. potete immaginare le zone dove le abbiamo scolpite.
Lui ama fare i patti di sangue. Mi ha tagliato all’altezza dello stomaco e poi ha bevuto. Poi, mi ha fatto bere il suo. Più lasciavo che mi facesse del male, più mi plagiava.
Ama fare queste cose strane e arriva alle torture. Una volta con una frusta nazista mi ha colpita. In quei momenti pensavo soltanto ‘digli ciò che vuole sentirsi dire così finirà in fretta'”.