Macron contro i Maneskin l’anno scorso: inviò un messaggio per farli squalificare

10 Mag 2022 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti

macron maneskin

Lo scorso anno i Maneskin sono stati vittima di una sh*tstorm da parte dei media francesi che li avevano accusati di aver sniffato della cocaina in diretta tv agli Eurovision Song Contest e per questo motivo andavano squalificati. Fra i più grandi sostenitori della squalifica anche il Presidente francese, Emmanuel Macron. A rivelare questo retroscena è stato il conduttore Stéphane Bern che commenta in patria le puntate dell’Eurovision.

I Maneskin l’anno scorso hanno vinto su Barbara Pravi, francese, seconda classificata. Questo non è affatto piaciuto ai nostri cugini che credevano di avere già la vittoria in tasca con il brano Voilà. Anche il Presidente Macron ha inviato un messaggio al conduttore di Eurovision Francia per chiedere di fare qualcosa.

“I voti stavano arrivando, i Maneskin vincevano su Barbara, era un gran casino”, ricorda il conduttore. “Ho ricevuto tanti messaggi sul mio telefonino – anche uno dal presidente francese – che mi dicevano che i Maneskin dovevano essere squalificati, dicendo: ‘Devi fare qualcosa, per favore.’ Il ministro francese per gli affari europei, che era a Rotterdam per il concorso, mi ha anche inviato messaggi dicendo: ‘Cosa dovremmo fare? Cosa dovremmo fare? Per favore, fai qualcosa.’ Ma cosa avrei potuto fare? Non stavo conducendo io. Non sono il presidente dell’Eurovision!”.

Anche la conduttrice Delphine Ernotte quella sera, al fianco di Stéphane Bern, ha mantenuto la calma. “Se vinciamo voglio che siamo vincitori per merito, non perché viene squalificato il primo posto“.

Macron e i media francesi, per farli tacere Damiano si è sottoposto ad un test anti-droga

La polemica-droga ha ovviamente macchiato la vittoria dei Maneskin e Damiano si è sottoposto a delle analisi del sangue che hanno dimostrato l’esito negativo. A domanda diretta ‘denuncerai i media francesi per diffamazione?’, il cantante ha così risposto:

“No, perché per me la questione non si è neanche mai aperta. E’ stato solo un grosso sketch comico, in stile Zelig. Se arrivano delle scuse sono pronto a riceverle, ma adesso a tutti noi interessa solo festeggiare in barba a chi ha tentato di ostacolarci. Stiamo scrivendo nuovi pezzi e stiamo lavorando alle date del tour, nel 2022 ci sono già due date in Germania“.

 

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