Lewis Capaldi, problemi sul palco per la sindrome di tourette: la reazione del pubblico è meravigliosa
25 Giu 2023 Anthony Festa • Tempo di lettura: 2 minuti
Un anno fa Lewis Capaldi ha rivelato ai fan di avere la sindrome di Tourette ed ha anche aggiunto che in futuro potrebbe ritirarsi dal mondo della musica. Il cantante sabato scorso si è esibito al Festival di Glastonbury: “So che per un po’ di tempo non mi avete visto. È stata una pausa per la mia salute mentale. Volevo tornare e fare “Glasto” perché è incredibile. Poi può essere che non mi vedrete per il resto dell’anno“. Lewis Capaldi durante la performance di Someone You Loved ha smesso di cantare per i suoi tic involontari, ma il pubblico ha reagito in maniera splendida ed ha continuato a cantare il bellissimo pezzo.
Glastonbury crowd helps Lewis Capaldi through his performance of “Someone You Loved” after he struggled with Tourette’s syndrome. https://t.co/YmyxcSx2lp
— Pop Crave (@PopCrave) June 25, 2023
Lewis Capaldi: “C’è la possibilità che possa lasciare la musica”.
“Mi è stata diagnosticata la sindrome di Tourette. A dire la verità a quanto pare l’ho sempre avuta. La cosa peggiore è che quando sono emozionato lo capisco, quando sono stressato lo capisco, quando sono felice lo capisco. Accade di continuo. Certi giorni è più doloroso di altri, va e viene.
Sotto ogni video c’erano frasi tipo: “Perché fa quegli scatti?”. Ma va bene, è normale essere curiosi, lo capisco. È una cosa nuova, non ne so ancora molto. Sto imparando. Ho del botox sulla spalla per fermare quei movimenti e per uno po’ ha funzionato. Però devo dire che non è facile.
Gli attacchi? Mi succedono soprattutto quando faccio musica, altrimenti riesco a stare bene anche per dei mesi, è una strana situazione. Per adesso ne vale la pena, ma se arriverà un punto in cui mi provocherò dei danni irreparabili, smetterò.
Sto meglio quando suono la chitarra, ma odio suonarla. Sono una contraddizione vivente. Non mi aspettavo che la mia vita potesse essere così triste. Odio le iperboli, ma c’è davvero la possibilità che io debba abbandonare la musica in futuro”.
